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giovedì 30 giugno 2011

Sintesi degli interventi del presidente APAI nella Assemblea di Generali spa a Trieste

Sintesi dell’intervento del presidente APAI-APAG prof.Luigi Chiurazzi alla Assemblea degli Azionisti delle Assicurazioni Generali di Trieste

Aspetti propositivi

1- Assemblea degli Azionisti:
oggi è ancora più necessario utilizzare la sua funzione,  stimolando la partecipazione di tutti gli azionisti,sia in proprio che per delega,sollecitando l’esposizione di piani e programmi  di sviluppo da parte dei candidati eleggibili per il CdA e del suo Presidente, al fine di realizzare una vera “Democrazia Economica”

2- Deleghe:
la nuova normativa, che prevede la nomina da parte aziendale di un nuovo soggetto indipendente denominato “rappresentante designato”  ,comporterà certamente un aumento dei costi aziendali - dei quali si chiede l’ammontare poichè incide su una diminuzione del dividendo - ma anche un maggiore coinvolgimento dei piccoli azionisti , creando però una burocratizzazione  inutile,che poteva essere ovviata, favorendo le libere associazioni come APAI:gruppo operativo dei piccoli azionisti delle Generali-APAG , già da tempo esistente.

Aspetti contestati

3- Patti di sindacato :
minoranze organizzate ,al disotto del 50% , rappresentano un sistema perverso di formazione del consenso e di imposizione, alla maggioranza degli azionisti,  di deliberazioni spesso contrarie ai loro interessi.
 Stock-option , stock-grant o bonus in generale, generosamente elargite sottoforma di piani di incentivazione, che comportano specifici aumenti di capitale o di acquisto di azioni proprie ,con destinazione,  non sempre ben specificata,   comportano una certa diluizione del capitale azionario con perdite per i Piccoli Azionisti.

4- Voto di lista per la elezione del CdA:

rappresenta una forte limitazione della democrazia economica.

5- Società di certificazione :

la recente pratica della estensione della durata dell’incarico di revisione legale dei conti, da 1-3 anni a 8-9 , in particolare dopo i noti fatti di degrado professionale e di onorabilità gestionale (arthur andersen,enron,cirio,parmalat.....) lasciano decisamente perplessi e non è da accogliere,anche se previste per legge ed in presenza di un collegio sindacale.

6- Fondazione Assicurazioni Generali :

sarebbe cosa buona e giusta , che fossero resi noti alla Assemblea i seguenti punti:
a) la data di istituzione della fondazione e della delibera del CdA;
b) gli scopi e le ambizioni della fondazione stessa;
c) se e quanti capitali umani e finanziari sono stati stanziati per il suo funzionamento , nonchè se è stata prevista l’utilizzazione di strutture di proprietà aziendale .
Una volta ottenute le risposte , mi metto in lista d’attesa fra i suoi futuri beneficiari, insieme ai miei rappresentati!!!!!!!!!!!!!!!!!

Grazie

Prof.Luigi Chiurazzi presidente APAI-APAG

Trieste, sabato 30 aprile 2011

213 commenti:

  1. Luigi Chiurazzi-inviata a:Gad Lerner-Massimo Giannini-Beppe Grillo,Santoro,
    Gabanelli,Ferruccio de Bortoli,Sergio Rizzo e GianAntonio Stella........
    Carissimi,sono piu' di dieci anni che frequento le assemblee degli azionisti di alcune importanti
    SpA e non sono un "disturbatore di ass";ho proposto:etica e sobrietà con l’abolizione dei bonus
    e dei patti di sindacato,la maggiore responsabilizzazione del Collegio Sindacale e la non
    obbligatorietà per la nomina delle società di certificazione,l’adozione del Serbanes Oxley Act alle
    imprese italiane..... ed ho ottenuto : la depenalizzazine del "falso in bilancio",l'adozione dei piani
    di stock-option e s/grant,l'estensione fino a 9 anni dell'incarico alle cosiddette onerosissime
    società di certificazione etc....................................................................................................Cosa
    devo fare di più per la tutela delle minoranze, che in realtà costituiscono la vera maggioranza
    dei risparmiatori/investitori? Sono proprio un IMPERDONABILE IDEALISTA?


    APAI-associazione indipendente piccoli azionisti italiani-presidente prof.luigi chiurazzi


    0-Basta con il falso in bilancio e la sua depenalizzazione.
    1-Basta con i "privilegi e le anomalie"(numero di senatori,deputati,consiglieri di comuni
    province regioni e relative rendite vitalizie, con riconoscimenti di anzianità pregresse, senza
    versamenti di congrue riserve matematiche..................).
    2-Basta con le "stock-option".(Romiti, Geronzi50,di cui 16,6 da ass.generali, Arpe36,
    Profumo40..).
    3-Basta con le "stock-grant".
    4-Basta con i "bonus" in generale.
    5-Basta con la copertura di una certa “legalità”, che copre qualsiasi nefandezza imposta ai
    PICCOLI azionisti nelle delibere ASSEMBLEARI ,che da un punto di vista ETICO-MORALE sono
    da ritenersi VERGOGNOSE (lobby che si fanno approvare incarichi di vigilanza nelle S.p.A.fino a
    nove anni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.).
    6-Basta con le "liste" di nomina dei consigli di amministrazione e dei collegi delle SPA.
    7-Basta con i "patti di sindacato o parasociali" nelle SPA.
    8-Basta con le "fondazioni" nelle quali non si sa di chi è il capitale sociale e chi decide;ancora
    Basta con le “FONDAZIONI”, che oltre ad essere giustificate con il NON PROFIT, sono state
    generate dagli UTILI NON DISTRIBUITI agli Azionisti delle Società per Azioni Pubbliche Italiane
    e in particolare dalle ex Tre BIN del disciolto IRI e dalle Casse di Risparmio.
    9-Basta con le società di stato a nomina politica.
    10-Basta con le privatizzazioni nelle quali c'è sempre qualcuno che arriva prima e acquista con
    sconti da liquidazione selvaggia.
    11-Basta con gli "organi di vigilanza" pagati da chi deve essere vigilato.
    12-Basta con le vendite allo scoperto.
    13-Basta con la buffonata di considerare "l'assemblea degli azionisti" un organo istituzionale
    delle SPA che non decide nulla.
    14-Basta con le costruzioni abusive sulle terrazze del centro storico di Roma e la loro evasione.
    15-Basta con il finanziamento dei partiti,che dopo un referendum vinto, gli Italiani sono stati
    costretti a subire sottoforma di un lucrosissimo “rimborso spese” elettorali
    I Piccoli Azionisti VOGLIONO CONTARE di più NELLA GOVERNANCE DELLE SpA ITALIANE e
    fanno appello al Signor Presidente della Repubblica e agli organi istituzionali, Parlamento,
    Senato, Presidente del Consiglio ed a tutte le Persone illuminate moralmente e
    democraticamente etico-sensibili, per la tutela del risparmio e il suo impiego negli investimenti
    produttivi per la creazione di veri e durevoli posti di lavoro . !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


    http://w3.uniroma1.it/cattedra_chiurazzi


    chiurazzi@yahoo.com
    luigi.chiurazzi@gmail.com

    Facoltà di Economia

    w3.uniroma1.it

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  2. INTERVENTO DEL PRESIDENTE APAI/APAFM NELLA ASSEMBLEA DI APPROVAZIONE DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2003 DEGLI AZIONISTI FINMECCANICA SPA



    - ROMA, 26 MAGGIO 2004-

    Signor Presidente,

    Signori Componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale,

    Signore e Signori Azionisti,

    nella mia qualità di Presidente dell'Associazione dei piccoli azionisti italiani APAI e di FINMECCANICA in particolare,desidero anzitutto rallegrarmi per il risultato di gestione realizzato e per il quale dichiaro,
    sin da ora, il mio voto favorevole.

    Per fini pratici di tempo consentitemi di leggere poche righe indicando cinque FINALITA' che APAFM si propone di perseguire:

    1-desidero porre in luce il più possibile la nostra Associazione di Piccoli Azionisti Italiani e in

    particolare Associazione di Piccoli Azionisti FINMECCANICA (APAI/APAFM) , per la quale chiedo

    la massima visibilità per motivi etico-morali,riguardanti anche la cultura degli azionisti di minoranza nel nostro Paese;

    2-a distanza di appena un anno, siamo già ben organizzati con Statuto e Regolamento e ben ramificati;


    3-vogliamo evitare impressioni negative, sia pure a causa di rivendicazioni di qualsiasi tipo tra piccoli azionisti;



    4-vogliamo dare la consapevolezza che abbiamo un atteggiamento costruttivo e siamo aperti alla

    collaborazione su ogni piano;

    5-vogliamo far capire che siamo AUTONOMI e INDIPENDENTI e che ci guida solo l'interesse del

    piccolo azionista/risparmiatore e la sua FIDELIZZAZIONE nella ns.Società.

    Dalle cinque FNALITA' predette derivano i seguenti otto punti :

    1-siamo la prima Associazione che si rivolge ai piccoli azionisti delle Società quotate alla Borsa

    Italiana SpA;


    2-stiamo raccogliendo adesioni in varie città ;


    3-siamo aperti alla collaborazione con altre associazioni di azionisti anche DIPENDENTI FINMECCANICA;


    4-siamo aperti alla collaborazione con gli organi societari di FINMECCANICA SpA;


    5-chiediamo di poter stabilire regolari contatti con gli organi societari per una maggiore diffusione
    della cultura dell'azionariato fra i risparmiatori del nostro Paese;


    6-in prosieguo di tempo, chiederemo suggerimenti e collaborazione per stabilire una nostra sede a Roma in un locale

    della FINMECCANICA per la raccolta Deleghe e l'informativa societaria;


    7-chiediamo l'attuazione di canali di comunicazione societaria (per meglio focalizzare la nostra

    newsletter) e che permettano ai piccoli azionisti/risparmiatori di essere meglio informati sulla

    vita della Società e sulla sua PROGETTUALITA';


    8-chiediamo,infine,un adeguamento alla normativa proposta in sede OCSE,di codice PREDA,e di
    Disegni di Legge attualmente in discussione in Parlamento (riforma delle autorità di regolazione del settore finanziario;libertà e responsabilità nel nuovo diritto societario etc), per la reale difesa degli interessi dei piccoli azionisti chiediamo la nomina del Presidente del Collegio Sindacale da parte delle sole minoranze minimali,con l'abbattimento delle varie quote di capitale sociale previste nell'attuale diritto societario per il voto di lista.


    Vi ringrazio per la Vostra attenzione . Luigi CHIURAZZI

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  3. CURRICULUM VITAE sintetico di Luigi CHIURAZZI





    Esperienze professionali


    · ATTUARIO - Consulente per RISERVE MATEMATCHE per fondi pensione (ex ROLO banca ,ex CREDITO Fondiario, ex Sanpaolo IMI ….);

    · ex Dirigente capo servizio dell’ENEL e Segretario del Comitato tecnico scientifico per la programmazione elettrica .



    REVISORE UFFICIALE DEI CONTI

    ·



    Professore universitario di ruolo Associato di matematica finanziaria ed attuariale nelle università degli studi di Catania ,Cassino, Tor Vergata, la Sapienza e Lumsa di Roma.

    - Ex Membro del Consiglio scientifico del CIRPS

    e-mail:
    luigi.chiurazzi@gmail.com
    chiurazzi@yahoo.com






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  4. Home-page APAI-
    http://wwwapai.blogspot.it
    L,Chiurazzi

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  5. Ad anni di distanza,sembra tutto ancora cosi' attuale.
    "Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza"
    https://it.wikipedia.org/wiki/Inferno_-_Canto_ventiseiesimo.

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  6. http://wwwapai.blogspot.com
    Cortesemente,da divulgare e condividere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  7. Generali Ass.: riassetto pesa ancora 250 mln a Boroli-Drago (Mi.Fi.)

    MILANO (MF-DJ)--Euro piu', euro meno, al conto mancano ancora circa 250
    milioni di euro. Sempreche' si consideri vendita quella che e' stata a
    tutti gli effetti un'operazione in famiglia. A otto anni di distanza
    dall'entrata come soci forti nelle Assicurazioni Generali, le famiglie
    Boroli e Drago, proprietarie della De Agostini e della quotata Igt (ex
    Gtech e, prima ancora, Lottomatica), cominciano a razionalizzare
    un'avventura che ha finora portato piu' spine che gioie.

    Le mosse concomitanti, si legge su Milano Finanza, sono avvenute nelle
    ultime settimane e si sono concluse con la cessione da parte della B&D
    Holding, l'accomandita della dinastia presieduta da Marco Drago, dello
    0,7% di Generali, riducendo la quota dal 2 all'1,3% circa, cioe'
    portandola sotto i radar Consob delle partecipazioni rilevanti. La Sapa ha
    incassato 200 milioni perche' tramite Dea Partecipazioni controllata da De
    Agostini (a sua volta detenuta dalla B&D Holding) ha venduto 11,1 milioni
    di titoli a 17,9 euro cadauno, prezzo borsistico di fine luglio. Alla
    quota residuale di Dea Partecipazioni va aggiunto lo 0,4% del Leone di
    Trieste detenuto dalla lussemburghese B&D Finance, che pero' proprio poche
    settimane fa e' rientrata in Italia ed e' stata assorbita dalla B&D
    Finance, controllata dalla Sapa. Dea Partecipazioni aveva in carico
    l'intera quota a 485 milioni a fine 2014, rispetto a un costo di 940
    milioni sostenuto nel 2006: visto che lo scorso anno e' stato ceduto un
    mini-pacchetto realizzando una piccola plusvalenza di 3,5 milioni, dopo la
    cessione restano ancora da recuperare circa 250 milioni sull'investimento.
    red/cas

    (fine)

    MF-DJ NEWS 17/08/2015 09:22

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  8. Intesa Sanpaolo SpA abbandona la governance duale per tornare al sistema monistico nel 2017.

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  9. Stesse regole e tutela degli azionisti-risparmiatori piccoli e grandi in tutta Europa.Prof Luigi Chiurazzi presidente APAI
    http://wwwapai. blogspot.com

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  10. Stesse regole e tutela degli assicurati "vita, danni e previdenziali" in tutta Europa.Prof Luigi Chiurazzi ATTUARIO.

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  11. FINALMENTE, SOLO DOPO IL FALLIMENTO DI QUATTRO BANCHE ITALIANE, QUALCOSA INCOMINCIA A MUOVERSI NELL'INFORMAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA PER LA TUTELA DEL RISPARMIO NEL CAPITALE DI RISCHIO,IN PARTICOLARE LA RADIO DELLA CONFINDUSTRIA E QUALCHE SINDACALISTA PER LA TUTELA DEI CONSUMATORI.Leggetevi i miei punti da anni pubblicati nella HOME-PAGE di APAI Associazione indipendente Piccoli Azionisti Italiani.
    http://wwwapai.blogspot.com

    Prof Luigi Chiurazzi presidente APAI

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  12. Buon 2016 a Tutti i risparmiatori Italiani,tuttavia ricordatevi che non esistono investimenti certi ma,per varie cause(definite RISCHIO), solo aleatori (casuali o stocastici).APAI-APAG
    "http://wwwapai.blogspot.com"

    RispondiElimina
  13. APAI-APAG:Greco lascia Assicurazioni Generali SpA,la quale potrebbe diventare francese?!
    E noi piccoli azionisti rimarremo col solo profumo... di un aumento di capitale,nel migliore dei casi,gratuito????
    Prof.Luigi Chiurazzi.Presidente APAI-APAG - 27/01/2016

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  14. APAI-associazione indipendente piccoli azionisti italiani-presidente prof.luigi chiurazzi


    0-Basta con il falso in bilancio e la sua depenalizzazione.
    1-Basta con i "privilegi e le anomalie"(numero di senatori,deputati,consiglieri di comuni
    province regioni e relative rendite vitalizie, con riconoscimenti di anzianità pregresse, senza
    versamenti di congrue riserve matematiche..................).
    2-Basta con le "stock-option".(Romiti, Geronzi50,di cui 16,6 da ass.generali, Arpe36,
    Profumo40..).
    3-Basta con le "stock-grant".
    4-Basta con i "bonus" in generale.
    5-Basta con la copertura di una certa “legalità”, che copre qualsiasi nefandezza imposta ai
    PICCOLI azionisti nelle delibere ASSEMBLEARI ,che da un punto di vista ETICO-MORALE sono
    da ritenersi VERGOGNOSE (lobby che si fanno approvare incarichi di vigilanza nelle S.p.A.fino a
    nove anni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.).
    6-Basta con le "liste" di nomina dei consigli di amministrazione e dei collegi delle SPA.
    7-Basta con i "patti di sindacato o parasociali" nelle SPA.
    8-Basta con le "fondazioni" nelle quali non si sa di chi è il capitale sociale e chi decide;ancora
    Basta con le “FONDAZIONI”, che oltre ad essere giustificate con il NON PROFIT, sono state
    generate dagli UTILI NON DISTRIBUITI agli Azionisti delle Società per Azioni Pubbliche Italiane
    e in particolare dalle ex Tre BIN del disciolto IRI e dalle Casse di Risparmio.
    9-Basta con le società di stato a nomina politica.
    10-Basta con le privatizzazioni nelle quali c'è sempre qualcuno che arriva prima e acquista con
    sconti da liquidazione selvaggia.
    11-Basta con gli "organi di vigilanza" pagati da chi deve essere vigilato.
    12-Basta con le vendite allo scoperto.
    13-Basta con la buffonata di considerare "l'assemblea degli azionisti" un organo istituzionale
    delle SPA che non decide nulla.
    14-Basta con le costruzioni abusive sulle terrazze del centro storico di Roma e la loro evasione.
    15-Basta con il finanziamento dei partiti,che dopo un referendum vinto, gli Italiani sono stati
    costretti a subire sottoforma di un lucrosissimo “rimborso spese” elettorali
    I Piccoli Azionisti VOGLIONO CONTARE di più NELLA GOVERNANCE DELLE SpA ITALIANE e
    fanno appello al Signor Presidente della Repubblica e agli organi istituzionali, Parlamento,
    Senato, Presidente del Consiglio ed a tutte le Persone illuminate moralmente e
    democraticamente etico-sensibili, per la tutela del risparmio e il suo impiego negli investimenti
    produttivi per la creazione di veri e durevoli posti di lavoro . !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    http://wwwapai.blogspot.it/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html


    http://w3.uniroma1.it/cattedra_chiurazzi

    chiurazzi@yahoo.com
    luigi.chiurazzi@gmail.com

    Facoltà di Economia

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  15. Risparmiatori,finanziamo le imprese serie e non il debito pubblico,anche se tassato al 12,50% contro il 26% dell'azionario.

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  16. Basta megalomania!Quando in una famiglia lo stipendio è aleatorio,le uscite non possono superare le entrate;anche se "la Politica può Tutto"?!

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  17. APAI-APAG ,rilanciando queste notizie, si augura,nell’interesse Generale, che il CDA di domani 9 febbraio 2016 deliberi al più presto la sostituzione di Greco.

    “ News - ASS GENERALI

    08.02. 08:44-Generali Ass.: Del Vecchio, manager interno dopo Greco (Rep)
    ROMA (MF-DJ)--Luxottica, che tramite Delfin che detiene una quota di oltre il 3% in Generali Ass., e' favorevole a una
    soluzione interna per sostituire l'uscita dell'a.d. Mario Greco, alla guida del gruppo assicurativo.
    In un'intervista ad Affari & Finanza di Repubblica, il patron di Luxottica Leonardo Del Vecchio ha affermato che "Greco ha
    rinnovato tutta la prima linea con manager che il CDAi grande valore e ognuno di questi potrebbe prendere in mano l'azienda. Come
    azionista non voglio influenzare il processo di scelta che spetta al Consiglio di amministrazione", ha aggiunto.
    "Greco ha fatto un buon lavoro nei primi 3 anni di mandato. Ha fatto quello che gli azionisti gli avevano chiesto, ristrutturando la
    compagnia e riportandola a una buona redditivita'. Mi ha fatto un po' arrabbiare per le modalita' di uscita, ha voluto inutilmente
    giustificare la sua scelta di andare a gestire un gruppo piu' grande", ha concluso Del Vecchio.
    pev
    (END) Dow Jones Newswires
    February 08, 2016 02:44 ET (07:44 GMT)
    © 2016 MF-Dow Jones News Srl.
    News - ASS GENERALI

    08.02. 13:43-Class Numeri 1: M.Doris, non escludo swap B.Esperia/Generali
    MILANO (MF-DJ)--Il numero uno di B.Mediolanum, Massimo Doris, non esclude che la partita per il controllo di Banca Esperia
    possa risolversi attraverso uno uno swap con azioni di Generali Ass.
    "Perché no? Non escludo che questa possa essere la soluzione", ha detto a MF-DowJones il top manager a margine del Primo
    summit dei Numeri Uno d'Italia organizzato a Milano da Class E. (casa editrice che assieme a DowJones & Co. controlla
    quest'agenzia), in occasione del trentacinquesimo anniversario di Capital.
    Fondata a inizio millennio, la private bank oggi guidata da Andrea Cingoli fa capo fin dall'origine a Mediolanum e a Mediobanca,
    con quote paritetiche. Al 31 dicembre scorso, deteneva masse complessive per circa 16 miliardi di euro. Piazzetta Cuccia ha un
    diritto di prelazione sulla partecipazione del gruppo di Basiglio e il private banking rappresenta uno dei settori indicati come 'core'
    all'interno del piano strategico di Mediobanca. Mediolanum è disposta a uscire, ma fino a oggi i due partner non hanno trovato un
    accordo per via di una diversa valutazione dell'asset.
    Nell'arco di piano, la merchant bank guidata da Alberto Nagel ha in programma di ridurre dal 13% al 10% la quota nelle Generali
    e nel recente passato il top manager non ha escluso che parte delle azioni possano essere scambiate, in particolare nei settori dell'asset
    management e del private banking. Di qui la possibilità che l'attuale impasse possa risolversi con questa soluzione, non sgradita a
    Mediolanum.
    ofb
    (END) Dow Jones Newswires
    February 08, 2016 07:43 ET (12:43 GMT)
    © 2016 MF-Dow Jones News Srl. ”

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  18. APAI-APAG dice:"ricordiamoci che Sergio Balbinot, una carriera tutta in Generali prima di passare ad Allianz, ha rappresentato le Assicurazioni Generali SpA in Cina ed ha avuto il coraggio di rinunciare,a suo tempo, ad un cospicuo bonus già stanziato in bilancio."

    "http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html"

    RispondiElimina
  19. APAI-Apag ricorda ancora una volta : "abbolite le vendite allo scoperto".

    "http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi- del-presidente.html"

    RispondiElimina
  20. SAIPEM -6% Aumento di capitale sottoscritto per l'87,8% 12/02/2016 09:26 - WS
    Saipem (SPM.MI) cade in ribasso del 6% a 0,30 euro, nuovo minimo del millennio.

    Il gruppo ingegneristico ha chiuso l'aumento di capitale con sottoscrizioni pari all'87,8% per un ammontare complessivo di
    3,073 miliardi di euro sui 3,5 miliardi totali.

    I restanti diritti di opzione verranno offerti in Borsa dal 15 al 19 febbraio.

    In particolare, nel rispetto degli impegni assunti, Eni S.p.A. e Fondo Strategico Italiano S.p.A., hanno sottoscritto la quota di loro pertinenza dell'aumento di capitale, pari al 42,9% del capitale sociale ordinario di Saipem.

    Con la caduta di oggi il titolo amplia la performance negativa da inizio anno a -70%.

    www.websimaction.it
    www.websim.it

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  21. APAI-APAG ringrazia l'autore dell'articolo
    STATERA 1.jpeg

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  22. OLTRE IL GIARDINO
    di Alberto Statera
    (ringraziando l'Autore per la cortese autorizzazione)

    Neanche Franz Kafka, che alle Generali lavorò all’inizio del secolo scorso, saprebbe decifrare cosa realmente stia accadendo nella grande multinazionale di Trieste. Passata una settimana dalle dimissioni dell’amministratore delegato Mario Greco, la nebbia non si dirada, tra dichiarazioni di suprema stima reciproca, alternate a colpi bassi scambiati dai protagonisti, nello sconcerto dei piccoli azionisti che avevano creduto alla favola dell’agonia del capitalismo di relazione e allo smantellamento dei salotti buoni. “Dopo diversi incontri con alcuni azionisti – ha detto Greco agli analisti – la difficoltà di arrivare a una visione condivisa del mio ruolo in azienda è emersa molto chiara”. Del resto, erano mesi che confidava di non sentirsi affatto a suo agio e di avere la sensazione che volessero cacciarlo, di sentirsi trattato “come un cameriere”, tanto che se ne sarebbe andato lo stesso, anche senza la mirabolante offerta di Zurich. L’amministratore delegato di Mediobanca Alberto Nagel gli ha risposto a stretto giro: “Una decisione di mercato legittimissima e normale”. Di mercato, come dire che Greco in realtà non ha saputo resistere al vil denaro offerto dagli svizzeri, pare una cinquantina di milioni, tutto sommato, nei prossimi anni. La versione ufficiale, come è piuttosto evidente, non è molto convincente, nasconde un dissidio clamoroso, una delle solite lotte di potere ai vertici del capitalismo italiano. Lo schemino circolato vuole che gli azionisti
    Caltagirone e Del Vecchio abbiano forse provato a trattenere Greco, mentre Nagel e Pellicioli (De Agostini), considerati più sensibili all’anima francese di Mediobanca incarnata da Vincent Bolloré, se ne volessero liberare già da tempo per contrasti umani e sulle strategie. Ma le partite sono assai più complesse, come dimostra la girandola di candidature, esterne e interne, per la successione dell’amministratore delegato. Si va da Philippe Donnet, capo di Generali Italia ad Alberto Minali, direttore finanziario. Ma entrambi sono considerati vicini all’asse francese-Mediobanca. Ecco che allora serpeggia l’ipotesi di fare piazza pulita e cambiare anche il presidente Gabriele Galateri, considerato non abbastanza deciso nell’affrontare i francesi, in favore di un presidente italiano di maggior peso. In questo caso chi meglio di Francesco Gaetano Caltagirone alla presidenza? Oppure? Oppure sembra incredibile – circola per la presidenza il nome di Paolo Scaroni, l’uomo che a capo del Comitato remunerazioni delle Generali consegnò a Cesare Geronzi una liquidazione di 16,65 milioni per 347 giorni di lavoro. Arrestato nel ‘92 per Tangentopoli Scaroni patteggiò un anno e 4 mesi. Assolto per corruzione internazionale, è stato condannato nel 2014 a tre anni per aver inquinato il Po con la centrale di Porto Tolle. Oggi è candidato praticamente a tutto (vedi l’Ilva), il che vuol dire che la filiera Geronzi, che allinea anche personaggi non proprio raccomandabili, è viva e lotta insieme a noi. Soprattutto quando si tratta di alta finanza e con i metodi usati a suo tempo per silurare Alessandro Profumo all’Unicredit. Possibile che, escluso Marchionne che ormai viene dipinto come la Madonna di Fatima, l’Italia veda scappare i suoi manager e non ne abbia più di alto livello neanche per una delle poche multinazionali che ci restano?

    a.statera@repubblica.it

    (postato dal Prof. Luigi Chiurazzi)

    (01 febbraio 2016)

    RispondiElimina
  23. APAI-APAG dice:"queste remunerazioni sono una vergogna"
    Banche Ue: decisi tagli ai compensi dei CEO
    22 febbraio 2016, di Alessandra Caparello

    Banche

    BRUXELLES (WSI) – Arrivano i tagli dei bonus per i top manager dei più importanti istituti di credito a cominciare da Credit Suisse, Deutsche Bank e da ultimo Hsbc.

    Proprio il colosso guidato dal Ceo Stuart Gulliver, che nel 2015 ha guadagnato 7,6 milioni di sterline ha deciso di dare un taglio secco alle spese, partendo dagli assegni per la pensione dei dirigenti di circa il 40% come scrive il Financial Times. Stop anche agli aumenti di stipendio per tutti i dipendenti.

    Negli Stati Uniti invece i bonus sono in aumento. Citigroup ha appena premiato l’amministratore delegato Michael Corbat aumentando il suo stipendio del 27% in più rispetto ai 13 milioni dell’anno precedente. Jamie Dimon, numero uno di JPMorgan Chase, ha visto incrementare i suoi compensi del 35% a 27 milioni, mentre il numero uno di Bank of America, Brian Moynihan, del 23% a 16 milioni.
    Giù invece i compensi dei Ceo di Goldman Sachs e Morgan Stanley che hanno perso rispettivamente il 4% a 23 milioni e il 7% a 21 milioni.

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  24. APAI-APAG dice:"QUESTE REMUNERAZIONI SONO UNA VERGOGNA-
    state facendo i grandi con i nostri risparmi di AZIONISTI".
    LUIGI CHURAZZI-PRESIDENTE APAI-APAG

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  25. Da:WSI
    Corte di giustizia europea

    Banche europee: forse c’è un modo per evitare bail-in

    Ieri

    Banche europee: forse c’è un modo per evitare bail-in

    Decisione di un legale secondo cui le norme sulle perdite a carico dei risparmiatori non sono condizioni pregiudiziali per concedere aiuti di stato potrebbe fare scuola.
    Ue, carta bianca a Draghi: ok al piano di acquisto bond

    16 Giu 2015

    Ue, carta bianca a Draghi: ok al piano di acquisto bond

    Il programma di Omt della Bce, lanciato nel 2012 e contestato dalla Germania, "è compatibile con il diritto comunitario".
    "http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html"

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  26. Cdp cimitero di elefanti: modello Saipem fallimentare
    23 febbraio 2016, di Daniele Chicca

    ROMA (WSI) – Da statuto di norma la Cassa depositi e prestiti dovrebbe rilevare solo aziende sane e invece interviene puntualmente quanto i rottami dell’industria italiana non suscitano l’interesse dei grandi imprenditori.

    Come scrive Giovanni Pons su La Repubblica, che si sofferma sull’esperimento fallimentare di Saipem ( modello che potrebbe essere seguito anche per l’Ilva) la Cdp rischia di diventare un ibrido tra l’Iri – l’Istituto per la Ricostruzione Industriale liquidato nel 1992 e nato nel 1933 su iniziativa di Mussolini per salvare le principali banche del paese – e un cimitero di elefanti.

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  27. I casi Ansaldo e Saipem: azionisti di minoranza ancora beffati
    8 febbraio 2016, di Alberto Battaglia

    ROMA (WSI) – Le cessioni, orchestrate dallo Stato, di Ansaldo Sts e Saipem si sono rivelate un pessimo affare per gli azionisti di minoranza, vittime di correzioni di mercato poco chiare. E’ quanto scrive “il Giornale”, in un articolo che porta la firma di Camilla Conti e il titolo più che eloquente: “Le privatizzazioni-fregatura che fanno fuggire i capitali”.

    “Sul tavolo delle privatizzazioni il governo ha calato negli ultimi mesi un tris di assi che, secondo lo story telling renziano, rappresentano un forte catalizzatore di risorse per ridurre il debito aprendo la porta al mercato e agli investitori internazionali. Di certo ci guadagna lo Stato. Ma a rimetterci fin qui sono gli azionisti di minoranza, che siano i fondi stranieri o i piccoli risparmiatori. E non poco. Ci riferiamo a due operazioni in particolare: la cessione del 40% di Ansaldo Sts da parte di Finmeccanica, controllata dal Mef con il 32%, ai giapponesi di Hitachi; e l’aumento di capitale della Saipem preceduto dalla vendita del 12,5% del capitale da parte di Eni alla Cassa Depositi e Prestiti”.

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  28. Grillo: Eni, “azienda spolpata e indebitata. Presto sarà svenduta”
    13 maggio 2015, di Redazione Wall Street Italia

    ROMA (WSI) – Si è presentato all’assemblea degli azionisti di Eni, in corso a Roma, nella sede della direzione della società petrolifera, e ha sferrato continui attacchi, annunciando anche: “Abbiamo chiesto l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta su Saipem e Eni”.

    Il leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo è intervenuto all’assemblea con la delega a nome di un possessore di sole due azioni e all’inizio del suo discorso ha detto di essere presente “in duplice veste: di piccolo azionista e di capo di un movimento politico da dieci milioni di persone che ha messo al centro della sua agenda l’energia”.

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  29. Fondo Strategico Italiano entra in Saipem? Titolo sospeso, -5,8%
    9 giugno 2015, di Redazione Wall Street Italia

    MILANO (WSI) – Accelerano le vendite su Saipem, controllata di Eni. Il titolo sconta il peggioramento dell’indice Ftse Mib, ma reagisce male anche ad alcune indiscrezioni.

    Si parla di un possibile acquisto di una quota di Saipem del 20% circa, per un valore compreso tra 800 milioni e 1 miliardo di euro, da parte del Fondo Strategico Italiano (FSI), che è controllato per l’80% da Cassa Depositi e Prestiti. Le quotazioni scendono subito per poi essere sospese per eccesso di ribasso, con una flessione -5,79% a 9,92 euro.

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  30. SAIPEM - oggi 23/02/2016 ha quotato euro 0,3555 ultima quotazione.
    La tutela del risparmio è stata garantita.IL popolo dei risparmiatori e investitori ringrazia!!!!!!!

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  31. APAI-APAG dice:"noi Piccoli Azionisti delle Generali ci pronunceremo dopo che avremo visto i fatti".Prof Luigi Chiurazzi

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  32. APAI-APAG dice:"pensiamo che i Sigg.MINALI e DONNET potrebbero far conoscere anche a noi,Piccoli Azionisti, quanto hanno raccontato agli analisti.Chiediamo troppo?"
    Prof.Luigi Chiurazzi

    Generali: Minali ad analisti, tanti complimenti ma intanto titolo scende

    (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 18 mar - "Ci arrivano tanti complimenti, ma vedo che intanto il titolo scende un po'. Preferirei meno complimenti ma con il titolo in rialzo". E' la battuta con cui il d.g. di Generali Alberto Minali ha accolto il susseguirsi di felicitazioni che gli sono rivolte dagli analisti durante la presentazione dei conti. Ieri il cda ha nominato Minali, gia' cfo, direttore generale e Philippe Donnet Group Ceo. Il titolo Generali alle 12,30 scende dell'1,59% a 13,66 euro, avendo ridotto la flessione iniziale.


    (RADIOCOR) 18-03-16 12:43:22 (0323)ASS 5 NNNN

    Titoli citati nella notizia
    Nome Prezzo Ultimo Contratto Var % Ora Min oggi Max oggi Apertura Fase di Mercato

    Aggiungi al Personal Portfolio Generali 13,63 -1,80 12.48.57 13,44 13,95 13,88 Negoziazione Continua

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  33. APAI-APAG dice:"72 centesimi per azione non sono tanti,ma noi siamo molto parchi e pazienti:sappiamo aspettare!"
    Prof.Luigi Chiurazzi.

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  34. http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/radiocor/prima-pagina/dettaglio/nRC_18032016_1728_551203416.html

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  35. APAI-APAG-dice:"il prezzo medio di circa 3200 euro/m2 è congruo? Si possono conoscere il tipo e gli indirizzi dei cinque stabili ceduti da Generali Italia e Generali Properties a Morgan Stanley sgr?"
    Notizie Radiocor - Finanza
    Notizie Radiocor

    Generali: ceduto portafoglio immobili da 80 mln a Morgan Stanley sgr

    (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 30 mar - Il gruppo Generali ha venduto un portafoglio di immobili a Morgan Stanley sgr per un totale superiore agli 80 milioni di euro. Nel dettaglio, la sgr italiana del gruppo Usa ha costituito un nuovo fondo immobiliare sottoscritto, a sua volta, da un fondo globale gestito da Morgan Stanley Real Estate Investing. Il nuovo strumento ha acquistato un portafoglio composto da cinque asset a Roma, Torino, Firenze e Vicenza con una superficie complessiva di circa 25mila mq. I venditori del portafoglio sono Generali Italia e Generali Properties.

    com-mau

    (RADIOCOR) 30-03-16 15:01:22 (0349)ASS,IMM 5 NNNN

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  36. Notizie Radiocor - Finanza
    Notizie Radiocor

    Generali: Donnet, agenzie partner privilegiato, verso semplificazione operativita'

    (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 29 mar - "Generali considera le agenzie il partner commerciale privilegiato". Lo scrive il group ceo, Philippe Donnet nella lettera inviata al presidente del Gruppo Agenti Generali Vincenzo Cirasola in risposta alle congratulazioni avute per la nomina. "La competenza tecnica, la capacita' di analisi e di servizio al cliente degli agenti sono un chiaro fattore di successo: elementi che noi vogliamo non solo difendere, ma anche rafforzare nel futuro. Il ciclo di semplificazione che stiamo avviando in questo periodo va in questa direzione: rendere piu' semplice l'operativita' della nostra compagnia con agenzie e clienti, anticipare i mutamenti tecnologici e sociali che il mondo di oggi sta affrontando e mettervi in condizione di continuare ad essere leader", scrive ancora Donnet. Il nuovo grouo ceo ringrazia anche per il supporto avuto da tutti gli agenti Generali Italia "non solo nelle scorse settimane, ma soprattutto negli ultimi due anni, in cui abbiamo portato a termine il piu' grande processo di integrazione mai affrontato nel settore assicurativo". Cirasola, a sua volta in risposta a Donnet, esprime soddisfazione per il fatto che "alle parole stiano seguendo dei fatti concreti come il processo di semplificazione annunciato, che dovrebbe rendere piu' agevole" l'attivita' degli agenti e permettere loro di operare in mobilita'", come piu' volte era stato chiesto alla compagnia.

    com-gli-

    (RADIOCOR) 29-03-16 12:09:38 (0255)ASS 5 NNNN

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  37. News - BANCA GENERALI

    24.03. 18:32-B.Generali: Gian Maria Mossa nominato d.g.

    MILANO (MF-DJ)--Il Cda di B.Generali ha nominato, con decorrenza dal prossimo 1* aprile 2016, il condirettore Generale Gian Maria Mossa a nuovo d.g., a riporto dell'Amministratore Delegato.

    L'incarico, informa una nota, si inserisce nel percorso di forte crescita della banca, sia in termini di masse amministrate sia dal fronte degli inserimenti di professionisti d'esperienza. Il supporto di una visione unitaria all'implementazione di progetti strategici si traduce, grazie alle più strette sinergie tra l'Area Banca e l'Area Commerciale, in nuove opportunità per lo sviluppo di servizi innovativi.

    Mossa, 41 anni, entrato in Banca Generali nel luglio 2013 in qualità di Condirettore Generale con responsabilità sull'area commerciale ha maturato precedentemente una significativa esperienza in Ras (gruppo Allianz) dapprima nel settore Risk Management & Asset Allocation e successivamente nella Direzione Commerciale e Direzione Marketing. Nel 2006 entra in Banca Fideuram assumendo posizioni di crescente responsabilità, fino a ricoprire la carica di Responsabile della Direzione Marketing, Sviluppo Commerciale e Private a diretto riporto del CEO.

    "I grandi progressi in ambito commerciale e l'evoluzione delle soluzioni che stiamo delineando", ha commentato l'a.d., Piermario Motta, "suggeriscono una correlazione ancora più stretta al nostro interno ed un orientamento sinergico nello sviluppo di importanti progetti al servizio dei professionisti e della clientela. Sono felice della crescita di Gian Maria che ha dato forte impulso al posizionamento strategico della banca e un deciso contributo nel delineare una serie di soluzioni all'avanguardia".

    com/fch

    (END) Dow Jones Newswires

    March 24, 2016 13:32 ET (17:32 GMT)

    © 2016 MF-Dow Jones News Srl.

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  38. News - BANCA GENERALI

    11.03. 13:00-B.Generali: dividendo in pagamento dal 25 maggio

    MILANO (MF-DJ)--Il dividendo di 1,2 euro per azione proposto dal consiglio di amministrazione di B.Generali in vista della prossima assemblea degli azionisti sarà messo in pagamento il 25 maggio.

    E' quanto si legge in una breve nota.

    com/mur

    (END) Dow Jones Newswires

    March 11, 2016 07:00 ET (12:00 GMT)

    © 2016 MF-Dow Jones News Srl.

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  39. GENERALI -1,8% Caltagirone compra altre azioni 01/04/2016 14:29 - WS
    Generali (G.MI) arretra dell'1,8% a 12,77 euro.

    Francesco Gaetano Caltagirone ha comprato un altro 0,06% circa di Generali, arrotondando la propria quota nella compagnia a circa
    il 2,9%. Nello stesso tempo ha anche operato in opzioni, cedendo contratti call e put sul Leone.

    Secondo un internal dealing, tra il 24 e il 29 marzo in due operazioni l'imprenditore ha acquistato un milione di Generali a 13,01 euro e 13,13 euro (valore unitario quest'ultimo del pacchetto più consistente da 750.000 titoli) per un totale di 13,1 milioni.


    Nello stesso periodo, Caltagirone ha ceduto opzioni call e put su Generali con scadenza nel maggio e giugno 2016. Le opzioni call americane sono divise in due pacchetti: il primo, da 250.000 azioni sottostanti, prevede un prezzo di esercizio di 12,5 euro e ogni opzioni è stata venduta a 0,72 euro; il secondo contratto call prevede uno strike a 13 euro con un prezzo per ciascuna delle 750.000 opzioni di 0,53 euro. Caltagirone ha ceduto anche un pacchetto di opzioni put americane da 250.000 pezzi a un valore unitario di 0,28 euro. Prezzo di esercizio 12,5 euro.
    L'incasso dalla vendita di opzioni è di quasi 650.000 euro.


    www.websim.it.
    www.websimaction.

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    BENI STABILI - Beni Stabili Siiq: Internal dealing 01/04/2016 14:32 - RSF
    ALLEGATO 6 /ANNEX 6
    SCHEMA DI COMUNICAZIONE AI SENSI DELL'ARTICOLO 152-octies, comma 7
    FILING MODEL FOR DISCLOSURE OF TRANSACTIONS REFERRED TO ARTICLE 152-octies, paragraph 7

    1. PERSONA RILEVANTE DICHIARANTE / DECLARER

    1.1 DATI ANAGRAFICI / PERSONAL DATA

    PERSONA FISICA / NATURAL PERSON
    COGNOME / family name Del Vecchio NOME / first name Leonardo
    CODICE FISCALE / tax codeDLVLRD35E22F205X DATA DI NASCITA (gg/mm/aaaa) / date 22/05/1935 SESSO / gender M
    of birth (dd/mm/yyyy)
    COMUNE DI NASCITA / place of birth Milano PROVINCIA DI NASCITA /province of Milano (MI) STATO DI NASCITA / country of birth ITALIA
    birth

    1.2. NATURA DEL RAPPORTO CON L'EMITTENTE QUOTATO / NATURE OF RELATIONSHIP WITH THE LISTED COMPANY
    C.1) SOGGETTO CHE SVOLGE FUNZIONI DI AMMINISTRAZIONE, DI CONTROLLO O DI DIREZIONE IN UN EMITTENTE QUOTATO/ MEMBER OF THE ADMINISTRATIVE, MANAGEMENT OR SUPERVISORY BODIES OF THE ISSUER
    RAGIONE SOCIALE / corporate name BENI STABILI SpA SIIQ 2. EMITTENTE QUOTATO / LISTED COMPANY 00380210302

    CODICE FISCALE / tax code

    3. SOGGETTO CHE HAEFFETTUATO LE OPERAZIONI / PARTY WHICH EXECUTED THE TRANSACTION

    3.1 NATURA DEL SOGGETTO CHE HA EFFETTUATO LE OPERAZIONI / REASON FOR RESPONSABILITY TO NOTIFY
    PERSONA GIURIDICA, SOCIETA\' DI PERSONE O TRUST STRETTAMENTE LEGATEA AD UN SOGGETTO RILEVANTE O AD UNA PERSONA FISICA DI CUI AL PUNTO PRECENDETE / LEGAL PERSON, UNLIMITED PARTNERSHIP OR TRUST CLOSELY ASSOCIATED WITH A RELEVANT PERSON

    3.2 DATI ANAGRAFICI / PERSONAL DATA

    PERSONA GIURIDICA, SOCIETA' DI PERSONE O TRUST / LEGAL PERSON, UNLIMITED PARTNERSHIP OR TRUST
    RAGIONE SOCIALE / corporatename DELFIN SARL
    CODICE FISCALE / tax code 20062423553 FORMA GIURIDICA / legal form SARL DATA DI COSTITUZIONE / date 15/06/1998
    established

    4. OPERAZIONI / TRANSACTION

    SEZIONE A) RELATIVA AD AZIONI, STRUMENTI FINANZIARI EQUIVALENTI E OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI COLLEGATE

    SECTION A) RELATED TO SHARES AND EQUIVALENT FINANCIALINSTRUMENT AND ASSOCIATED CONVERTIBLE BOND
    DATA / date TIPO OPERAZ. / type CODICE ISIN / isin DENOMINAZIONE TIPO QUANTIT/ quantity PREZZO (in ) / price CONTROVALORE (in MODALIT NOTE / notes
    TITOLO / name of (in ) 5 ) / value (in ) DELL'OPERAZ. /
    of transaction 2 code 3 security STRUM.FINANZIARIO / description of
    transaction 6
    type of financial

    instrument 4
    29/03/2016 A IT0001389631 BENI STABILI AZO 200000 0,66108 132.216,000000 MERC-IT
    30/03/2016 A IT0001389631 BENI STABILI AZO 500000 0,665423 332.711,500000 MERC-IT
    TOTALE CONTROVALORE SEZIONE A (in ) / TOTAL AMMOUNT SECTION A(in ) 464.927,500000

    SEZIONE B): RELATIVA AGLI ALTRI STRUMENTI FINANZIARI COLLEGATI ALLE AZIONI DI CUI ALL'ART.152-sexies, comma 1, lett. b1 , b3

    SECTION B): RELATED TO FINANCIAL INSTRUMENTS ASSOCIATED TO SHARE REFERRED TO IN ART. 152-sexies, paragraph 1, letters b1 , b3
    DATA / date TIPO OPER. / TIPO TIPO STRUM. FINANZIARIO AZIONE SOTTOSTANTE / INVESTIMENTO/DISINVESTIMENTO INVESTIMENTO/DISINV. POTENZIALE DATA NOTE / notes
    type of STRUM.FINA FACOLTA' /COLLEGATO / associated underlying security EFFETTIVO/ actual (NOZIONALE) / potential (notional) SCADENZA /
    transaction 7 NZIARIO type of right financial instrument investment/disinvestment investment /disinvestment maturity
    COLLEGATO 9
    / type of CODICE ISINDENOMINAZI CODICE ISIN DENOMINAZI QUANTIT/ PREZZO (in CONTROVAL QUANTIT PREZZO CONTROVAL
    associated / isin code 10 ONE / name / isin code ONE / name quantity) / price (in ORE (in ) / DEL D'ES. O ORE (in ) /
    financial ) 5 value (in ) SOTTOSTAN REGOLAMEN value (in )
    instrument 11 12 TE / quantity TO / strike or
    of underlying settlement
    price (in )

    0,000000 0,000000
    TOTALE CONTROVALORE POTENZIALE SEZIONE B (in ) / TOTAL POTENTIAL AMOUNT SECTION B (in ) 0,000000

    Titoli correlati a questa news: BENI STABILI BNS.MI (News, Quotazione), BENI STABILI BNS.PAR (News, Quotazione),

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  41. BANCA GENERALI - CALTAGIRONE ACQUISTA 1 MILIONE DI AZIONI 01/04/2016 13:20 - ALN
    Francesco Gaetano Caltagirone rafforza la propria posizione come terzo azionista della compagnia. Secondo comunicazioni sull' internal dealing, l' imprenditore e vice-presidente della compagnia triestina con due operazioni distinte tra il 24 e il 29 marzo ha acquistato 1 milione di azioni del gruppo assicurativo. L' investimento complessivo e' stato di 13,1 milioni. Caltagirone ha ceduto nelle stesse date tre pacchetti di stock option Generali con scadenza nel maggio e giugno 2016 (due da 250mila pezzi e uno da 750mila pezzi) 16 milioni di incasso.



    www.marketinsight.it

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  42. APAI-APAG
    http://m.repubblica.it/mobile/r/sezioni/economia/affari-e-finanza/2016/02/01/news/oltre_il_giardino-132532683/

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  43. APAI dice:"basta con l'acquisto di azioni proprie,i piani di incentivazione(Long Term Incentive Plan),le remunerazioni ripartite in quota fissa e quota variabile-quest'ultima utilizzata per mascherare l'assegnazione di stock-option e stock-grant(azioni a sconto e addirittura gratuite)al top management con qualche briciola al personale con motivazione di fidelizzazione,ma che in realtà distorcono il mercato e diluiscono il capitale sociale tutto a danno dei Piccoli Azionisti e dei Risparmiatori e l'assoluta copertura degli Organi di Vigilanza".Prof.Luigi Chiurazzi Presidente APAI.

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  44. APAI-APAG

    http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  45. APAI-APAG
    http://www.blitzquotidiano.it/economia/pensione/-62-anni-ma-ridotta-quella-piena-1607368/
    Prof Luigi Chiurazzi ATTUARIO

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  46. Luigi Chiurazzi · Professore presso Università :Catania-Cassino-Tor Vergata-"La Sapienza"Roma-
    luigi chiurazzi: "Pensione a 62 anni,ma ridotta,quella piena a 66 anni: il Governo ci pensa" - vedi : http://www.blitzquotidiano.it -

    cosi SCRIVEVO qualche tempo fa:
    "Caro Ministro Giovannini non so se sei un ATTUARIO oppure no,comunque sarebbe ora di smettere di lasciare l'annoso problema delle pensioni ai cosi detti orecchianti non esperti della materia attuariale. Sono più di 50 anni che si aggira questo cruciale problema economico-finanziario ed attuariale dell'accumulo reale o virtuale delle risorse necessarie per costituire una certa rendita differita,il cui ammontare può solo essere valutato in modo soggettivo e libertario.Quindi,smettiamola di palleggiare sull'età pensionabile e lasciamo le persone di scegliere il momento di riprendersi attuarialmente
    i propri risparmi.Se non ora-quando? Prof.Luigi Chiurazzi-ATTUARIO."

    VOGLIAMO DIRE FINALMENTE basta........?
    Non mi piace più · Rispondi · 1 · Adesso

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  47. Viva la Professoressa Sofia CORRADI ideatrice del progetto ERASMUS.

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  48. APAI-APAG dice:"I Piccoli azionisti Italiani chiedono, ormai con insistenza da lungo tempo, la revisione del d.lgs 58/1998. Il Parlamento Italiano e gli organi di Vigilanza, Consob e Banca d'Italia,si attivino per una semplificazione delle procedure di approvazione dei bilanci a tutela degli interessi dei Piccoli Azionisti.Questi,così, in sede di Assemblea Societaria, potranno realizzare un contenimento delle spese delle procedure di approvazione dei bilanci e dedicare maggior tempo all'analisi,alla discussione e alle relative deliberazioni".

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    Risposte
    1. APAI-APAG Facilitare,per legge,le deliberazioni per le azioni di responsabilità nelle SpA italiane.

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  49. APAI-APAG-APABG dice:"questa è la
    Corporate Governance* (CG)della ottima Banca Generali SpA"

    CONSIGLIERI e Presidente :

    Vittorio Emanuele Terzi
    Annalisa Pescatori
    Massimo Lapucci
    Giovanni Brugnoli
    Giancarlo Fancel Presidente
    Anna Gervasoni
    Giovanni Luca Perin
    Azzurra Caltagirone
    Cristina Rustignoli

    TOP MANAGEMENT:Gian Maria Mossa
    Direttore Generale

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  50. APAI dice:Riferimento normativo
    La nuova normativa interviene sull’articolo 13, comma 2-ter, della Tariffa, parte prima, del DPR n. 642 del 1972 e articolo 19 del Decreto Salva Italia.
    Commento di un Lettore che mi ha colpito ed ho deciso di pubblicare: Dal primo gennaio 2013 aumenterà l’imposta di bollo sui conti deposito, buoni delle poste e conti correnti bancari: l’aumento del 50% comporterà una spesa aggiuntiva per i correntisti, che saranno tassati in misura proporzionale al loro risparmio. Molti analisti hanno visto nell’aumento delle imposte di bollo sui prodotti bancari più comuni un nuovo attacco ai risparmiatori italiani, l’autentica forza economica dell’Italia. Non è accettabile che si tassi chi risparmia, ma come spesso accade in Italia, si tende a punire le “formiche” ed a premiare le “cicale”. A parità di reddito chi risparmia viene chiamato a pagare di più di chi sperpera … pessimo esempio per le nuove generazioni ed inaccettabile ulteriore sacrificio chiesto a chi si comporta in modo virtuoso. Le tasse vanno imposte sul reddito e non sul risparmio, tassare il risparmio è un chiaro metodo per evitare di affaticarsi troppo a scoprire chi evade e quindi si preferisce colpire ciò che è sotto la luce del sole anziché rovistare nell’oscurità dei redditi non dichiarati e dei compensi “facili” … La classe di avidi fannulloni che ci governa pensa solo al proprio tornaconto, nessuno si sofferma a pensare che, se l’Italia non è ancora fallita, lo si deve al risparmio privato, tassandolo aumenterà il numero di coloro che porteranno all’estero i loro risparmi e spingeranno chi osserva correttamente le Leggi a cercare ogni possibile strada per evadere … bisogna “premiare” i risparmiatori non tassarli !!!Solo una mente stupida, arretrata, becera, ottusa nonché collusa con il malaffare può ritenere giusto tassare il risparmio … Si tassino invece, giustamente, i redditi !!! I risparmiatori vanno “premiati” non tassati !!! La frase “Chi ha di più deve dare di più !” è assurda … perché, a parità di reddito, chi risparmia deve pagare più tasse di chi sperpera ??? Si dica dunque “Chi guadagna di più deve dare di più !”. Si tassino dunque i redditi e non il sudato risparmio !!!


    Leggi tutto: http://www.tasse-fisco.com/tassazione-rendite/imposta-bollo-conti-correnti-bancari-deposito-quando/9793/#ixzz4OG3F6BPs
    Follow us: @tasseefisco on Twitter | tassefisco on Facebook"

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  51. APAI ha lasciato un nuovo commento sul post "Sintesi degli interventi del presidente APAI nella...":

    APAI dice:"basta con l'acquisto di azioni proprie,i piani di incentivazione(Long Term Incentive Plan),le remunerazioni ripartite in quota fissa e quota variabile-quest'ultima utilizzata per mascherare l'assegnazione di stock-option e stock-grant(azioni a sconto e addirittura gratuite)al top management con qualche briciola al personale con motivazione di fidelizzazione,ma che in realtà distorcono il mercato e diluiscono il capitale sociale tutto a danno dei Piccoli Azionisti e dei Risparmiatori e l'assoluta copertura degli Organi di Vigilanza".Prof.Luigi Chiurazzi Presidente APAI.

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  52. http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  53. http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento

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  54. Ora Basta:andiamo subito alle elezioni!

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  55. Beppe Grillo: "Ora elezioni con l'Italicum". I 5 Stelle puntano al governo

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  56. https://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html?showComment=1462612211711#c3632492624816654907

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  57. Smettiamola di illudere la gente con queste trovate "tappabuchi" che da lunghi anni vengono proposte per risolvere le problematiche del sistema previdenziale italiano."Età pensionabili,Finestre d'uscita,Esodati.....,Fondi pensioni integrativi Volontari" da far diventare,con un semplice accordo sindacale, Pubblici e Obbligatori.Il livello culturale del nostro Paese impone finalmente l'attuazione di una netta separazione tra previdenza ed assistenza e,nei rispettivi ambiti,l'introduzione di criteri di "Omogeneità" nelle singole Classi di trattamento.
    Prof.Luigi Chiurazzi
    21/12/2016

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  58. APAI-APAG
    Notizie Market Insight Notizie Market Insight
    Generali – Allianz pone fine alle indiscrezioni sulla cessione di Generali France
    Oliver Baete, presidente del consiglio di gestione di Allianz, a margine di un incontro con investitori e analisti, ha dichiarato che allo stato attuale non vi sono occasioni per effettuare operazioni di M&A. Le dichiarazioni del manager tedesco pongono pertanto fine alle indiscrezioni circolate a metà dicembre sull’avvio di una trattativa preliminare tra il gruppo assicurativo tedesco e quello italiano avente ad oggetto le attività francesi del Leone di Trieste. Voci che facevano seguito a quelle già circolate nei mesi scorsi sull’interessamento della compagnia teutonica per la controllata francese di Generali che, inoltre, indicavano la cessione propedeutica alla fusione con la compagnia francese Axa. Si ricorda che Philippe Donnet, ad di Generali, ha più volte indicato la Francia come strategica per le attività del gruppo assicurativo, anche perché generano circa il 15% dei premi e dell’utile operativo del gruppo triestino. Poco dopo le 17:00 a Piazza Affari, il titolo Generali segna un rialzo dello 0,6% a 14,22 euro, facendo meglio del comparto finanziario (+0,2%).

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  59. Comunicati Price Sensitive - BANCA GENERALI - Borsa Italiana_files

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  60. APAI-APAG riporta:
    Notizie Radiocor - Finanza
    Notizie Radiocor

    Cattolica: Mazzucchelli, ci stiamo impegnando per applicare Solvency2

    (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 03 mar - Il gruppo Cattolica Assicurazioni "si sta dando da fare" per applicare le nuove regole di Solvency2 in vigore dall'inizio dell'anno. Cosi' l'amministratore delegato della compagnia, Giovanni Battista Mazzucchelli, interpellato da Radiocor a margine della conferenza organizzata dall'Ivass sulle nuove regole europee che imporranno da quest'anno alle compagnie di produrre due bilanci: uno a fini di vigilanza, secondo i nuovi principi, e l'altro redatto secondo i tradizionali principi contabili. Mazzucchelli, dopo aver ascoltato nella mattinata gli interventi di altri manager del comparto assicurativo, sottolinea la necessita' di uno sforzo di "semplificazione e interpretazione" della nuove regole. "Le aziende sono messe in grande difficolta' dalle migliaia di pagine" di Solvency2. Mazzucchelli aggiunge di condividere l'analisi di Salvatore Rossi, presidente Ivass, che ha chiesto uno sforzo di cambiamento culturale alle compagnie per imparare a "individuare, misurare e gestire i rischi".

    Ggz

    (RADIOCOR) 03-03-16 16:47:38 (0541)ASS 5 NNNN

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  61. APAI-APAUC informa che,il 12 gen 2017 in Assemblea straordinaria degli Azionisti di Unicredit S.p.A.,ha votato approvando l'aumento di capitale da 13 Mdi,nel rapporto di 1:10 sia per le azioni ordinarie che di risparmio con raggruppamento.In sede ordinaria ha approvato anche le seguenti nomine:
    -Ingegner J.P.MUSTIER AD di UniCredit S.p.a.;
    -Dott Sergio BALBINOT AMM ed ex AD di Assicurazioni Generali e Consigli di Sorveglianza di ALLIANZ;
    -PhD Martha Dagmar BOECKENFELD AMM.
    Il prof L.Chiurazzi ha chiesto eticamente al nuovo AD di avere Coraggio nel fare massima Trasparenza in UniCredit fino a chiedere,ove necessario,anche Azioni di Responsabilità;i Piccoli Azionisti saranno al Suo fianco.

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  62. APAI-APAG eticamente e sommessamente dice: "Parlamento,Organi di Vigilanza (Ivass,Banca d'Italia,...) abbiate pietà per i Risparmiatori Veri del ns Paese! Abbiamo già contribuito notevolmente (con minusvalenze rilevanti) e contribuiamo tuttora ogni tre mesi con una ingiusta e scellerata Patrimoniale (imposta di bollo) sui sudati Risparmi di una vita,nostri e delle nostre famiglie.Non invocate "l'italianità" per coprire vecchi errori e principi di etica politica ed economica.
    Fate trasparenza e pulizia,con leggi e norme adeguate a maglia stretta,fino a rendere possibili anche azioni di responsabilità nei confronti di amministratori e sindaci che risultassero avidi ed incompetenti.Date ai Giovani di questo magnifico Paese l'orgoglio di poter sperare in una Italia esempio di Civiltà laboriosa e produttiva. Prof.Luigi Chiurazzi presidente APAI
    http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  63. APAI-APAG dice:"una SIMULAZIONE a tavolino,VOLUTA da chi per FARE CHE,i cui costi/benefici per ora ricadono su CHI?????"
    Prof.L.Chiurazzi presidente APAI
    http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html
    " da websim.it
    GENERALI - Intesa Sanpaolo dice di avere solo un interesse generico
    08/02/2017 09:37 WS
    FATTO
    Il Presidente di Intesa San Paolo (ISP.MI), Gian Maria Gros-Pietro, in un'intervista, ha dichiarato che al momento non c'è nessuna operazione Intesa- Generali imminente. E' in corso, da parte della banca, solo una valutazione di natura teorica, un caso di studio. Si entrerà nei dettagli solo se la combinazione sarà ritenuta opportuna.

    EFFETTO
    All'apparenza, questa dichiarazione, allontana le ipotesi di cambio di proprietà imminente. Il punto per noi più rilevante è che da Intesa Sanpaolo è arrivata un'altra conferma dell'interesse per Generali.
    Raccomandazione MOLTO INTERESSANTE con target price a 16,60 euro.
    www.websim.it "

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  64. APAI-APAG dice:"che questa analisi di Battaglia abbia un'alta probabilità di verificarsi?"
    ( Intesa, “Messina avrà da fare per riconquistare fiducia mercato”
    13 febbraio 2017, di Alberto Battaglia

    Dopo la punizione del mercato sul titolo Intesa, sul cui sfondo si staglia la possibilità di un’acquisizione delle assicurazioni Generali, ci vorrà “un duro lavoro” da parte dei manager della banca per “riguadagnare la fiducia degli investitori”. Questa è la visione del columnist di Bloomberg, Lionel Laurant, su queste settimane di indiscrezioni durante le quali il titolo Intesa ha ceduto l’11% del valore, mentre quello di Generali è cresciuto del 3%. Anche se quello diretto da Carlo Messina è uno dei pochi istituti italiani che possa dirsi “forte e redditivo”, scrive Laurant, il possibile deal con Generali sembra “discutibile”, che si materializzi o no.

    Secondo un’analisi di Barclays citata dal commentatore l’affare, anche se completato nelle migliori condizioni possibili per Intesa, ne intaccherebbe comunque la solidità patrimoniale. Nel dettaglio, anche acquistando le quote di Generali senza alcun premio (eventualità improbabile) e anche vendendo in seguito diverse attività all’estero, il core capital ratio della banca italiana passerebbe dal 12,9 al 12,1%. Giunta a questo punto l’analisi di Bloomberg evoca l’interrogativo:

    “…Intesa sta già facendo fatica per rispettare le promesse sui dividendi senza dover vendere asset. Acquisire una compagnia di assicurazioni ed erodere il suo capitale come potrebbe rendere questo più semplice?”

    La presunta importanza strategica del deal viene messa apertamente in dubbio: il modello banca-assicurazione, ricorda Laurant, ha fallito “ripetutamente in passato”. Per questo, ipotizza l’editoriale, è possibile che questo affare economicamente poco saggio sia dovuto a influenze politiche:

    “Questa è l’Italia, ove politica e affari, si mescolano abitualmente. Forse Messina stesso è sotto pressione per far sì che questo deal si faccia” ).
    Apai-Apag dice inoltre:"ricordiamoci,per es.il caso Telco con Generali Assicurazioni,Mediobanca,etc......!" http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  65. APAI-APAG dice:"ma che affollamento c'è,quando si profila un vero affare a questi prezzi; ma noi resisteremo e non svenderemo i nostri investimenti;avendo sopportato per tanti anni l'erosione del capitale dei nostri sudati risparmi!"

    (Allianz affila le armi per tentare scalata su Generali
    17 febbraio 2017, di Alessandra Caparello

    Generali

    Sale del 3,3% il titolo Allianz nel premarket e questo grazie agli ottimi risultati registrati nel 2016 con profitti in salita del 4% a 6,9 miliardi di euro superando le attese degli analisti.

    Il colosso europeo delle assicurazioni ha reso noto di voler modificare la sua politica sul bilancio per eventuali acquisizioni come la possibile scalata a Generali ).
    Apai-Apag dice ancora:"A questi prezzi,per es.la classificazione in base alla capitalizzazione di borsa delle tre piu' grandi compagnie di assicurazione europee è la seguente:
    Allianz piu' di 70 miliardi di euro;
    Axa piu' di 50 miliardi di euro;
    Ass. Generali piu' di 20 miliardi di euro."

    http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  66. APAI-APAG dice:"Vedremo;se son rose.............?"

    Fonte:
    "MARKET TALK: Generali, mossa su quota Isp non stupisce Icbpi
    20/02/2017 10:11 MF-DJ
    MILANO (MF-DJ)--Generali Ass. (invariata a 14,86 euro) scambia poco distante dalla parita'. Icbpi sottolinea che la societa' "ha comunicato nel tardo pomeriggio di venerdi' scorso di avere acquisito, nella stessa data, 510 milioni di azioni ordinarie di Intesa Sanpaolo, pari al 3,04% del capitale sociale complessivo della stessa; e di aver dato corso alla procedura per porre termine al prestito titoli precedentemente annunciato. Contestualmente, Generali ha effettuato un'operazione in strumenti derivati collateralizzati, per coprire totalmente il rischio economico collegato all'acquisto delle suddette azioni. Si registrano inoltre le dichiarazioni del Presidente Galateri, che non mostrano preclusioni nei riguardi di eventuali proposte di aggregazione, a patto che abbiano una valenza industriale e rispettino i valori di Generali". Per gli esperti "la sistemazione della quota in Intesa Sanpaolo era ampiamente attesa: resta in essere la posizione 'anti-scalata', ma con effetti economici sterilizzati dalla copertura della posizione tramite derivati. La proposta di Intesa Sanpaolo per un'aggregazione non si e' ancora materializzata. Le dichiarazioni di Galateri sono state lette da molti osservatori come un'apertura verso la banca guidata da Messina, ma in realta' il successo di un'eventuale offerta dipendera' non solo dal contenuto industriale della proposta, ma anche dal premio di controllo che verra' riconosciuto agli attuali azionisti. sda susanna.scotto@mfdowjones.it "
    http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  67. APAI-APAG dice:"molto interessante......"


    FONTE:
    "Banca Generali - Masse e Cet1 in aumento nel 2016
    17/02/2017 16:02 MKI
    In un contesto di mercato complesso e volatile, Banca Generali ha chiuso il 2016 con un margine di intermediazione in calo del 13,5% a 402,8 milioni. Una dinamica che sconta la riduzione della componente commissionale (-16,7% a/a a 309 milioni). Tuttavia, bisogna rimarcare che il 2015 aveva beneficiato del contributo straordinario di 60 milioni di commissioni variabili (performance fees). L'utile netto si e' fissato a 156 milioni (-23,4%). La raccolta netta si e' attestata a 5,7 miliardi (+22% a/a, migliore risultato di sempre), elevando il volume complessivo delle masse gestite e amministrate a 47,5 miliardi. Il Cet1 ratio sale al 16,7% (14,3% a fine 2015).
    Il gruppo, attivo nel settore della distribuzione di servizi e prodotti finanziari per la clientela affluent e private attraverso consulenti finanziari, ha chiuso il 2016 con un utile netto pari a 156 milioni, in calo del 23,4 per cento sull’anno precedente. Tale andamento ha risentito del difficile contesto di mercato rispetto alle condizioni eccezionalmente favorevoli del 2015.
    Dalla lettura del conto economico emerge che il margine di intermediazione si e' ridotto del 13,5% a 402,8 milioni, risentendo sia della diminuzione del margine di interesse (-11,3% a 58,7 milioni) che delle commissioni nette a 309 milioni (-16,7%). Si segnala pero' che queste ultime nel 2015 includevano una componente straordinaria di performance fees per 60 milioni. Si sottolinea che le commissioni ricorrenti hanno segnato un incremento del 7% 492 milioni, a conferma della qualita' del modello di business e della capacita' di sviluppo del core business che possono contare su margini stabili e masse in espansione. A quest’ultimo proposito si evidenzia che le masse gestite e amministrate sono aumentate del 14% su base annuale a 47,5 miliardi, mentre la raccolta ha segnato un progresso del 22% a 5,7 miliardi.
    I costi operativi, comprensivi anche di oneri di sistema per 8,2 milioni, sono aumentati del 3,8% a 182,2 milioni. Il cost/income ratio, pari al 43,8%, si conferma a livelli di eccellenza nel settore.
    Il risultato netto di gestione cifra in 219,8 milioni (-22,6%), dopo il sensibile calo delle rettifiche di valore nette (-87,7% a 0,8 milioni).
    L'utile netto segna un calo a 156 milioni (-23,4%), dopo aver spesato imposte per 28,9 milioni, un risultato che ha consentito al cda di proporre un dividendo di 1,07 euro per azione.

    La patrimonializzazione dell'istituto si e' ulteriormente rafforzata, con il Cet1 ratio al 16,7% (14,3% a fine 2015) e al 18,4% a livello di Total Capital ratio (15,9% a fine 2015).
    Dal lato patrimoniale impieghi hanno mostrato un incremento del 38,8% a 7,9 miliardi, mentre la raccolta ha riportato un aumento del 44% a 7,4 miliardi.


    www.marketinsight.it "

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  68. Il Prof.Luigi Chiurazzi ATTUARIO dice:"Per non creare illusioni o aspettative irrealizzabili alle persone (lavoratori,risparmiatori....),in epoca di tassi calanti e di limitate conoscenze nelle materie di matematica attuariale, occorre molto impegno culturale quando si parla di assicurazioni in generale o di fondi pensione complementari,siano essi(aperti,chiusi,negoziali,pubblici,
    privati,obbligatori,liberi,gestiti da Sindacati/imprese,Vigilati da IVASS,COVIP,Banca d'Italia,CONSOB,Comitati,Ministeri,.......)".

    FONTE: Pensioni
    Adesioni in crescita per i fondi pensione FTA Online News, Milano 17 Feb 2017 - 11:05
    Positivo l’andamento di tutto il comparto della previdenza complementare

    Sale il numero di iscritti ai fondi pensione sia per quanto riguarda i fondi negoziali che per i fondi aperti.
    In aumento il patrimonio gestito mentre i rendimenti battono il Tfr.

    I fondi pensione coprono un terzo dei lavoratori

    Crescono le adesioni ai fondi pensione che arrivano a coprire, secondo i dati divulgati dal Covip, circa un terzo della platea dei lavoratori italiani.

    Nel dettaglio, lo scorso anno in numero degli iscritti alla previdenza complementare è aumentato del 7,7% rispetto al 2015 con 557mila aderenti in più.

    Per i fondi negoziali si è verificato un aumento di iscrizioni pari a 177 mila unità (+7,3%) mentre per i fondi aperti le adesioni sono cresciute del 9,5% (+108 mila unità).

    In costante aumento anche il patrimonio gestito che ammonta, a fine 2016, a circa 149 miliardi di euro (+ 6,3% rispetto al 2015).

    Buono, infine, anche il prospetto dei rendimenti che nel 2016, come anticipato da Milano finanza, ha registrato un risultato netto del 2,6% per i negoziali e del 2,2% per gli aperti in netto vantaggio rispetto al Tfr fermo all’1,5%.

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  69. https://twitter.com/luigichiurazzi/status/835488206443393024

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  70. APAI-APAG dice:"anche se con ritardo,ci si incomincia a muovere sulla necessità di usare la "Trasparenza" e l'utilizzo della richiesta della "Azione di Responsabilità" nei confronti della "Governance" e di tutti gli Organi di controllo e Vigilanza di una S.p.A.-VEDREMO COME GLI AZIONISTI (grandi e piccoli,in che proporzione) SI ASSUMERANNO la loro responsabilità con il VOTO in ASSEMBLEA."
    Prof. Luigi CHIURAZZI Attuario presidente APAI.

    vedi caso-studio seguente"Carige, in assemblea 28 marzo azione responsabilità anche contro Berneschi 24/02/2017 20:01 - RSF
    MILANO, 24 febbraio (Reuters) - Banca Carige (CRG.MI) chiederà all'assemblea del 28 marzo l'autorizzazione ad avviare un'azione di responsabilità nei confronti dell'ex presidente Giovanni Berneschi con l'obiettivo di richiedere il risarcimento di tutti i danni.

    E quanto si legge nella relazione del Cda predisposta per l'assemblea del 28 marzo sull'autorizzazione all'azione di responsabilità nei confronti dello storico presidente dell'istituto ligure, oltre che per gli ex amministratoriPiero Montani e Cesare Castelbarco.

    Secondo quanto espresso dai consulenti legali della banca "dalla complessiva considerazione delle vicende alle quali si riferiscono le inchieste e i procedimenti penali, può trarsi l'attendibile convincimentoche la condotta del dott. Berneschi, avuto anche riguardo al suo ruolo apicale e pubblico, che ha per lungo tempo legato al suo nome la società, abbia comportato per quest'ultima, quantomeno, un danno patrimoniale reputazionale", si legge nellarelazione.

    Il Cda di Carige ritiene che, anche in attesa delle risultanze delle inchieste e dei procedimenti penali a carico di Berneschi, "sia possibile intraprendere, con un idoneo supporto probatorio, un'azione di responsabilità in sedecivile.

    L'obiettivo è quello, una volta completata la documentazione di definire il perimetro dell'azione "richiedendo il risarcimento di tutti i danni, anche ulteriori rispetto a quello patrimoniale reputazionale".

    Berneschi, accusato conaltri di associazione a delinquere, truffa ai danni della banca genovese e del suo ramo assicurativo, e riciclaggio, è stato condannato dal Tribunale di Genova a otto anni e due mesi di reclusione, oltre all'interdizione perpetua dai pubblici uffici..

    Per quanto riguarda l'ex AD Piero Montani e l'ex presidente Cesare Castelbarco, la vicenda rigurda l'operazione di vendita delle due compagnie di assicurazione controllate al fondo americano Apollo.

    La cessione di Carige VitaNuova e Carige Assicurazioni, sarebbe stata portata a termine, secondo quanto sostenuto dai consulenti legali, senza che ve ne fosse la necessità in quanto le iniziali circostanze che avrebbero richiesto la vendita, sono poi mutate a favore dellabanca.

    Inoltre vi sarebbe stata una carenza di istruttoria anche in relazione alla determinazioen del valore delle partecipazioni e alla scelta dell'acquirente."

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  71. APAI-APAG dice:"Caso Intesa Sanpaolo-Generali; c.v.dimostrare!
    Molti piccoli azionisti,fedeli alla Compagnia e alla consapevolezza della bontà e convenienza del loro sudato investimento,nel momento in cui è stato pubblicato l'acquisto dei diritti di voto da parte di Ass.Generali,non hanno speculato (oltre 16 euro/az) e mantenuto fermi i loro titoli in portafoglio,i furbetti del quartierino,fidando sull'inefficienza generale e sulla assenza di trasparenza delle infornazioni,hanno portato a termine i loro giochetti.
    Tutto è stato ben motivato."
    Prof.Luigi Chiurazzi Attuario.

    v.caso-studio seguente:
    "INTESA SANPAOLO - Il management di Intesa Sanpaolo completa le analisi su possibili combinazioni industriali con Ass.Generali e non individua opportunitâ- 24/02/2017 19:12 - RSF
    COMUNICATO STAMPA
    IL MANAGEMENT DI INTESA SANPAOLO COMPLETA LE ANALISI SU POSSIBILI COMBINAZIONI INDUSTRIALI CON ASS.GENERALI E NON INDIVIDUA OPPORTUNITA' RISPONDENTI AI CRITERI CON CUI VALUTA LE OPZIONI DI CRESCITA PER IL GRUPPO
    Torino, Milano, 24 febbraio 2017 - Il management di Intesa Sanpaolo ha completato le valutazioni di ipotesi riguardanti possibili combinazioni industriali con Ass. Generali e, alla luce delle analisi condotte in base alle informazioni allo stato pubblicamente disponibili sul gruppo assicurativo, non ha individuato opportunità rispondenti ai criteri-di creazione e distribuzione di valore per i propri azionisti,in coerenza con l'obiettivo di mantenimento della leadership di adeguatezza patrimoniale-con cui valuta regolarmente le opzioni dicrescita endogena ed esogena per il Gruppo.
    Intesa Sanpaolo accresce per via endogena la creazione e distribuzione di valore per i propri azionisti, preservando la leadership di adeguatezza patrimoniale, secondo linee d'azione che saranno alla base del prossimo Piano di Impresa e in continuitcon il Piano di Impresa 2014-2017, in relazione al quale stato confermato l'impegno alla distribuzione di dieci miliardi di euro di dividendi cash complessivi per il quadriennio, e in particolare: - un'ulteriore significativa crescita nel settore del wealth management, anche in considerazione del notevole potenziale di conversione delle altre attività finanziarie attualmente detenute dalla
    clientela,con circa 30 miliardi di euro di titoli obbligazionari retail in scadenza nel triennio 2017-
    2019, oltre 30 miliardi di euro di depositi affluiti nelle Divisioni Banca dei Territori e Private
    Banking dall'ultimo trimestre del 2015 e oltre 150 miliardi di euro di raccoltaamministrata in
    essere;- un rilevante sviluppo del ramo assicurativo danni,innalzandone il grado di penetrazione presso la
    clientela ai livelli raggiunti dal ramo vita, con opportuni interventi in sinergia con le reti bancarie;etc..................................

    Investor Relations Media Relations
    +39.02.87943180 +39.02.87962326
    investor.relations@intesasanpaolo.com stampa@intesasanpaolo.com
    group.intesasanpaolo.com "

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  72. APAI-APAG dice:"Caso Intesa Sanpaolo-Generali c.v.d..
    Così,oggi lunedì 27/02/2017 alle 14:18 si può acquistare una azione della compagnia Assicurazioni Generali SpA a euro 13,57 avendo registrato,questa mattina alle 09:01,un minimo di euro 13,21.In futuro,saranno necessarie tanta Fede,Speranza,Carità e pazienza !"

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  73. Questa mattina su Borsa italiana leggo:euro 14,58 +7.4% rispetto al suddetto euro 13.57 del 27/02/2017 alle 14:18,rendimento,per chi ha operato,molto interessante !.
    Fase: Negoziazione Continua Ultimo Contratto: 17/03/17 11.06.07

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  74. APAI-APAG dice:"è proprio vero come ha scritto Andrea Bassi,Messaggero venerdi 24marzo2017,gli italiani oltre ad essere un popolo di santi,di poeti,di navigatori,è noto;sono anche dei RISPARMIATORI DISTRATTI.Infatti pur acquistando azioni NON partecipano alle deliberazioni nelle assemblee degli azionisti dove si decide la consistenza della REMUNERAZIONE dei PROPRI CAPITALI dati in custodia o in gestione alle Banche.Luigi Chiurazzi ex Prof.di matematica finanziaria ed attuariale-Univ.degli studi di Roma La Sapienza.
    http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  75. APAI-APAG dice:"E quando il top-management rinuncerà ai suoi piani di incentivazione, in remunerazione parte variabile, che servono a mascherare stock-option e stock-grant con il bene placido di Banca d'Italia e Consob,tutto a danno dei piccoli Azionisti e Risparmiatori ? " Prof.Luigi Chiurazzi presidente APAI_APAG.

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  76. APAI-APAENI dice:"in coerenza con quanto detto in oltre 10 anni nelle varie Assemblee degli Azionisti,anche questo anno abbiamo sollevato in ENI SpA il problema Stock-Option e Stock-Grant e votato CONTRO.
    Purtroppo dobbiamo rilevare, ancora una volta con rammarico, l'assurdo comportamento contro gli interessi generali dei PICCOLI AZIONISTI-risparmiatori italiani tenuto e votato dal ministero del Tesoro,CDP e associazioni di casse Avvocati,Medici e Dentisti." Prof.Luigi Chiurazzi ATTUARIO presidente APAI.

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  77. APAI-APAG dice:"In coerenza con quanto detto e votato da oltre 10 anni nelle varie Assemblee degli Azionisti,anche quest'anno voteremo CONTRO sia in Banca-Generali SpA (20/04/2017) che in Assicurazioni Generali SpA (27/04/2017),mettendo in rilevante evidenza il problema delle Stock-Option e Stock-Grant, opportunamente mascherate in pseudo piani di fidelizzazione-incentivazione (LTIP) per il personale al servizio delle politiche in materia di remunerazione,suddivisa in quota fissa e quota variabile in varie proporzioni,con conseguenti richieste di aumenti di capitale e relativi acquisti di azioni proprie, a danno dei Piccoli Azionisti." Prof.Luigi Chiurazzi ATTUARIO presidente APAI.

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  78. APAI-APAG dice:"Anche in ATLANTIA SpA, il 21 aprile 2017 in coerenza con quanto detto e votato da oltre 10 anni nelle varie Assemblee ,abbiamo votato CONTRO i soli punti all’ordine del giorno riguardanti l’infernale,nebulosa,inutile,speciosa procedura da abolire completamente sull’algoritmo Remunerazione,mettendo in rilevante evidenza il problema delle Stock-Option e Stock-Grant, opportunamente mascherate in pseudo piani di fidelizzazione-incentivazione (Long Term Incentive Plan) per il personale al servizio delle politiche in materia di remunerazione,suddivisa in quota fissa e quota variabile in varie proporzioni,con conseguenti richieste di aumenti di capitale e relativi Acquisti di azioni Proprie, a danno dei Piccoli Azionisti e Risparmiatori." Prof.Luigi Chiurazzi ATTUARIO presidente APAI.

    RispondiElimina
  79. APAI-APAG dice:"Anche in Assicurazioni Generali SpA, il 27 aprile 2017 abbiamo votato a FAVORE del bilancio 2016 e della distribuzione dell'utile di 0,80euro per az,ma CONTRO i soli punti all’ordine del giorno riguardanti l’infernale,nebulosa,inutile,speciosa procedura da abolire completamente sull’algoritmo Remunerazione,mettendo in rilevante evidenza il problema delle Stock-Option e Stock-Grant, opportunamente mascherate in pseudo piani di fidelizzazione-incentivazione (Long Term Incentive Plan) per il personale al servizio delle politiche in materia di remunerazione,suddivisa in quota fissa e quota variabile in varie proporzioni,con conseguenti richieste di aumenti di capitale e relativi Acquisti di azioni Proprie, a danno dei Piccoli Azionisti e Risparmiatori." Prof.Luigi Chiurazzi ATTUARIO presidente APAI.

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  80. L'ATTUARIO L.Chiurazzi dice:"Come si può arrivare a distruggere una nobile professione basata sulla ricerca scientifico-probabilistico-matematica,sulla quale insiste tutto il sistema di breve,medio e lungo termine del settore assicurativo e previdenziale,privato e pubblico nazionale italiano,che stabilmente pesa il 25% del prodotto interno lordo e che ci dovrebbe lasciare sbalorditi per le conseguenze sull'impegno scientifico,la ricerca e la possibile generazione di nuove,indipendenti libere professionalità per i giovani ricercatori e professionisti.Infatti,certamente con la copertura di strutture istituzionali-legislative,di sorveglianza e professionali di categoria,non sarebbe stato possibile giungere ad eliminare-la normativa che prevedeva,ai fini di una responsabile,trasparente, altamente professionale indipendenza di giudizio e garanzia a favore dei risparmiatori-la relazione dell'attuario finora prevista nella redazione finale dei bilanci delle compagnie di assicurazione?????!!!!!!!!!!!!".

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  81. APAI-APAENEL dice:"Anche in ENEL SpA, oggi 4 maggio 2017 votiamo a FAVORE del bilancio 2016 e della distribuzione dell'utile di 0,09 euro per azione,ma CONTRO i soli punti all’ordine del giorno riguardanti l’infernale,nebulosa,inutile,speciosa procedura da abolire completamente sull’algoritmo Remunerazione,mettendo in rilevante evidenza il problema delle Stock-Option e Stock-Grant, opportunamente mascherate in pseudo piani di fidelizzazione-incentivazione (Long Term Incentive Plan) per il personale al servizio delle politiche in materia di remunerazione,suddivisa in quota fissa e quota variabile in varie proporzioni,con conseguenti richieste di aumenti di capitale e relativi Acquisti di azioni Proprie, a danno dei Piccoli Azionisti e Risparmiatori." Prof.Luigi Chiurazzi ATTUARIO presidente APAI.

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  82. APAI-APALEONARDO dice:"Anche in LEONARDO SpA (ex Finmeccanica), oggi 16 maggio 2017 abbiamo votato a FAVORE del bilancio 2016 e della distribuzione dell'utile di 0,14 euro per azione,ma,votato CONTRO, i soli punti 7 e 8 all’ordine del giorno riguardanti l’infernale,nebulosa,inutile,speciosa procedura da abolire completamente sull’algoritmo Remunerazione,mettendo in rilevante evidenza il problema delle Stock-Option e Stock-Grant, opportunamente mascherate in pseudo piani di fidelizzazione-incentivazione (Long Term Incentive Plan) per il personale al servizio delle politiche in materia di remunerazione,suddivisa in quota fissa e quota variabile in varie proporzioni,con conseguenti richieste di aumenti di capitale e relativi Acquisti di azioni Proprie,tutto a danno dei Piccoli Azionisti e Risparmiatori." Prof.Luigi Chiurazzi ATTUARIO presidente APAI.

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  83. senato.it - Legislatura 16ª - Aula - Resoconto stenografico della seduta ...
    https://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc...16...
    21 dic 2012 - LANNUTTI - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro .... come il consulente Fulvio Gismondi e l'ex ad di Fonsai, Emanuele Erbetta.
    i verbali che mostrano inusuale 'famigliarita' con nagel - ADUSBEF
    www.adusbef.it/consultazione.asp?Id=8943&C=A
    21 nov 2013 - Lo sostiene Fulvio Gismondi, attuario di Fonsai, secondo quanto emerge da un verbale del 16 aprile 2012, davanti al ... Elio Lannutti (Adusbef).
    fondiaria sai: gip di torino dott.ssa pappalettere ha fissato l ... - ADUSBEF
    www.adusbef.it/Consultazione.asp?id=8912
    24 ott 2013 - ... ODIERNE PERQUISIZIONI GDF SU ATTUARIO GISMONDI,CONFERMANO CONSOLIDATO SISTEMA ... Elio Lannutti (Presidente Adusbef).
    [PDF]interrogazione Lannutti.pdf - Ugifai
    www.ugifai.it/component/ars/repository/interrogazioni/.../interrogazione-lannutti-pdf
    24 feb 2011 - LANNUTTI - Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali .... numero uno Enasarco, Donato Porreca, e un suo collaboratore, Fulvio Gismondi.

    LANNUTTI - Al Ministro dell'economia e delle finanze - Premesso che: .... per l'ex presidente di Enasarco Donato Porreca e per l'ex consulente Fulvio Gismondi.

    Ligresti-Fonsai-Consob-Isvap – Elio Lannutti
    www.eliolannutti.it/2013/01/ligresti-fonsai-consob-isvap/
    07 gen 2013 - LANNUTTI , CARLINO – Al Ministro dell'economia e delle finanze. ... come il consulente Fulvio Gismondi e l'ex ad di Fonsai, Emanuele Erbetta.
    Segreteria – Elio Lannutti - Page 2
    www.eliolannutti.it/author/segreteria/page/2/
    11 gen 2013 - LANNUTTI – Al Ministro dell'economia e delle finanze. - ...... o come il consulente Fulvio Gismondi e l'ex ad di Fonsai, Emanuele Erbetta.
    adusbef | Adusbef Piemonte
    https://adusbefpiemonte.wordpress.com/tag/adusbef/
    ... ODIERNE PERQUISIZIONI GDF SU ATTUARIO GISMONDI,CONFERMANO ... dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e ...

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    Risposte
    1. Ma questa storia,di un attuario con reputazione discutibile,ha nulla da spartire con la recente disposizione di abolire la certificazione dell'attuario per i bilanci delle Compagnie di Assicurazione e la conseguente minore tutela degli Azionisti/ Investitori?

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  84. :"Bravo Donnet... era ora che si facessero simili affermazioni."
    News - ASSICURAZIONI GENERALI

    14.06. 08:49-Generali Ass.: Donnet; basta operazioni di sistema (Rep)
    ROMA (MF-DJ)--"Sono qui per cambiare il gruppo Generali con l'ambizione di fare sempre meglio".
    Lo ha detto in un'intervista a Repubblica Philippe Donnet, amministratore delegato di Generali Assicurazioni, tracciando le linee
    guida della strategia del Leone di Trieste per i prossimi esercizi. Generali punterà più sul risparmio gestito e meno - anzi,
    possibilmente niente sulle "operazioni di sistema", per rispondere agli appelli della politica. "Noi - continua - non siamo più di
    sistema in questo senso. I nostri concorrenti sono internazionali e giochiamo in champions league, non in un campionato nazionale.
    Per questo non possiamo permetterci di appertenere a un sistema. E anche all'Italia conviene di più che ci siano tante multinazionali
    forti come noi".
    Donnet ha spiegato che tuttavia, "se c'e' un problema e si puo' contribuire a risolverlo, salvaguardando allo stesso tempo gli
    interessi dei nostri azionisti e degli assicuratori, siamo sempre disponibili a farlo". Questo pero' non vuol dire che Generali dara'
    di nuovo una mano alle banche venete perche' "su questo abbiamo già dato partecipando ad Atlante 1", ha concluso.
    pev
    (END) Dow Jones Newswires
    June 14, 2017 02:49 ET (06:49 GMT)
    © 2017 MF-Dow Jones News Srl.

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    Risposte
    1. APAI-APAG dice ancora:" a che cosa e' servito e quali benefici ha prodotto Atlante 1 per gli azionisti delle Generali Assicurazioni? :
      Prof Luigi chiurazzi ATTUARIO-pres. APAI

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  85. APAI-APAENEL:" FORMULA I MIGLIORI AUGURI ALLA PRESIDENTE DELL'ENEL- Dott.ssa Patrizia GRIECO -PER LA SUA ULTERIORE SEGUENTE presidenza,nonchè ai nuovi membri dott Giuseppe Vita,Tommaso Corcos,Falciai e Minali."

    NOTIZIE RADIOCOR - FINANZA BORSA ITALIANA: GRIECO (ENEL) NOMINATA PRESIDENTE COMITATO CORPORATE GOVERNANCE
    (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 18 lug - Patrizia Grieco, presidente di Enel, e' stata nominata presidente del Comitato per la corporate governance, riunitosi oggi presso Borsa Italiana. La manager sostituisce cosi' Gabriele Galateri di Genola, presidente di Assicurazioni Generali, che ha presieduto il comitato dal 2011, negli ultimi due mandati. Nella carica di vice presidente e' stato confermato Tommaso Corcos, presidente di Assogestioni. Il comitato, che e' composto da rappresentanti degli enti promotori e da esponenti di vertice delle societa' quotate e delle societa' di gestione del risparmio, e' stato ieri integrato con l'ingresso di Giuseppe Vita, presidente di Unicredit, Alessandro Falciai, presidente di Mps e Alberto Minali, amministratore delegato di Cattolica Assicurazioni.
    com-che
    (RADIOCOR) 18-07-17 18:10:37 (0518)ENE 5 NNNN

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  86. "Grazie Signor Ministro PADOAN per avere finalmente sollecitato AZIONI DI RESPONSABILITA’ e firmato il decreto che istituisce il Comitato per l'Educazione Finanziaria. Argomento cosi eticamente sensibile, colmo di potenzialità morali,culturali, oltre che tecniche a beneficio dell'alfabetizzazione finanziaria così necessaria al nostro Paese." Prof.Luigi Chiurazzi ATTUARIO presidente APAI.
    Per cortese autorizzazione di Maurizio CARUCCI-AVVENIRE-
    20Mercoledì19 Luglio 2017 ECONOMIA & LAVOROIl ministro ha firmato ieri il decreto che istituisce il comunicato per l’educazione finanziaria Pier Carlo Padoan Banche. Padoan: favorevole ad azioni di responsabilità per manager per quanto riguarda i manager bancari, «sono favorevole» all’introduzione di una «norma per azioni di responsabilità che chiarisse che le responsabilità gravi in questo campo sono particolarmente importanti e debbano essere prima di tutto evitate e se del caso sanzionate».Lo ha detto il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, inaudizione alla commissione Finanze del Senato. Sulle soffe-renze, ha affermato il ministro, «è arrivato il tempo in cui le banche devono adottare con maggiore determinazione e incisività rispetto al passato una gestione attiva e mettere a punto una strategia credibile per ridurre il monte dei crediti deteriorati ed evitarne la creazione di nuovi». I salvataggi di Mps e banche venete, come anche l’aumento di capitale di Unicredit e le «numerose» operazioni di smaltimento di Npl, sono stati citati da Padoan perché «rappresentano importanti elementi di riduzione della rischiosità del settore». Secondo ilministro, le crisi bancarie italiane «hanno messo in luce una serie di criticità da affrontare e risolvere nell’ambito del processo di completamento dell’Unione bancaria». Una liquidazione «atomistica» – cioè disordinata – delle due banche venete avrebbe infatti prodotto una stretta creditizia stimabile in «22 miliardi di euro con impatti su155mila imprese». Inoltre «buona parte dei 10mila di-pendenti interessati si sarebbe trovata senza occupazione e il sistema bancario avrebbe dovuto mettere a disposizione 13 miliardi di euro in sette giorni». Il ministro ha anche firmato il decreto che istituisce il comi-tato per l’educazione finanziaria, una struttura «che va a colmare una carenza nel nostro sistema, e che ritengo sarà molto utile». A dirigere il comitato sarà la Anna Maria Lusardi, «autorità indiscussa in materia». «È davvero una bella giornata –commenta il presidente della commissione Finanze della Camera, Maurizio Bernardo –. Adesso si proceda alla convocazione del comitato per rendere subito operativo l’organismo».Maurizio Carucci

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  87. Macron non ama la Democrazia Economica,altrimenti non farebbe le affermazioni che ha fatto sul caso Stx-Fincantieri e le Sue pretese di ricontrattare al 50% con Fincantieri,la quale è già proprietaria al 66.6% del capitale azionario per l'aquisizione in comune dei cantieri francesi di Stx.
    http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  88. Questa volta bene ha fatto il Ministro Padoan contrastando la volontà di Parigi per una sua presenza paritaria, Italia-Francia, nel capitale azionario di una società francese come Stx.
    Macron non ama la Democrazia Economica,altrimenti non farebbe le affermazioni che ha fatto sul caso Stx-Fincantieri e le Sue pretese di ricontrattare al 50% con Fincantieri,la quale è già proprietaria al 66.6% del capitale azionario per l'aquisizione in comune dei cantieri francesi di Stx.
    http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  89. Vedi:Televideo mer 26 luglio 2017 pagg.131-132.
    Macron non ama la Democrazia Economica,altrimenti non farebbe le affermazioni che ha fatto sul caso Stx-Fincantieri e le Sue pretese di ricontrattare al 50% con Fincantieri,la quale è già proprietaria al 66.6% del capitale azionario per l'aquisizione in comune dei cantieri francesi di Stx.
    http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  90. Oggi 2 agosto 2017,per totale assenza di informazioni societarie trasparenti e attendibili, ho un forte dubbio : ma Fincantieri ha,oppure no,in portafoglio questo 66,6% del capitale sociale dei cantieri francesi Stx ? Prof.L. Chiurazzi presidente APAI-APAG

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  91. c.v.d. ; da "il Sole 24 Ore Radiocor Plus - Milano 02 ago 2017-il valore dell'investimento fatto da Generali in Atlante 1 è stato quasi azzerato"
    Apprendiamo,ancora una volta, con grande preoccupazione questa notizia e diciamo: " quali sono i nomi dei responsabili di questo perverso investimento che ha portato certamente a risultati negativi societari a Danno dei Piccoli Azionisti in particolare, come per.es. già visto in passato per Telecom/Telco in Italia?
    Per favore,ancora una volta, diciamo : "Basta per sempre con Operazioni di Sistema" !!!
    Prof.L. Chiurazzi presidente APAI-APAG

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  92. Vivendi controlla Tim? EBBENE SI! Vedi la recente indagine CONSOB,che finalmente si è svegliata?.
    APAI-APAG dice:"Con Tim tutti ci hanno guadagnato,tranne i PICCOLI AZIONISTI" Prof.Luigi Chiurazzi presidente APAI

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  93. LUMSA Libera Università Maria SS.Assunta-Cattedra di MATEMATICA FINANZIARIA e ATTUARIALE (6 crediti,40 ore frontali)
    Corso:a.a. 2010 - 2011 ^
    Inizio Corso: martedi 19 ottobre 2010 (aula 7 secondo piano) - Fine Corso:17 maggio 2011.
    Orario: martedi,14-16;
    Programma:operazioni finanziarie semplici e complesse-prestiti-ammortamenti
    Testi:vedi Home-Page e informazioni durante le lezioni..
    Propedeuticità:Complementi di Matematica Generale

    (Prof. Luigi CHIURAZZI)

    MATEMATICA FINANZIARIA II (V.O.)
    (gli studenti dei precedenti a.a. possono continuare a dare questo esame previa prenotazione)
    Assicurazione di Persone o Assicurazione Vita
    Tecnica attuariale delle assicurazioni contro i Danni
    Fondo pensioni Volontari Privati Liberi non obbligatori



    TEORIA del RISCHIO ed ELABORAZIONE AUTOMATICA dei DATI (5 crediti)
    (N.O.Laurea SPECIALISTICA in Economia aziendale-AZIEND)
    Corso:a.a. 2006 - 2007, 1^anno / 1^ Semestre -
    Inizio Corso: venerdi 20 ottobre 2006 (aula informatica)-Fine Corso:22 dicembre 2006
    Orario: martedi-venerdi;18-19 (valido anche per corso DIURNO o SERALE)
    Programma e Testi:vedi Home-Page e informazioni durante le lezioni.
    Propedeuticità: Matematica Finanziaria

    MATEMATICA per le ASSICURAZIONI (vita,danni e fondi pensione) (5 crediti)
    (N.O.Laurea SPECIALISTICA in Economia aziendale-AZIEND)
    Corso:a.a. 2006 - 2007, 2^anno / 1^ Semestre - (modulo a scelta in elenco prestabilito,ma che può anche essere volontariamente scelto dagli
    studenti degli altri corsi di laurea DIURNO o SERALE)
    Inizio Corso: venerdi 20 ottobre 2006 (aula informatica)-Fine Corso:22 dicembre 2006
    Orario: martedi-venerdi;19-20 (valido anche per corso DIURNO o SERALE)
    Programma e Testi:vedi Home-Page e informazioni durante le lezioni.
    Propedeuticità: Matematica Finanziaria
    FACOLTA' di ECONOMIA de "la SAPIENZA"

    DURANTE IL PERIODO DI NON INSEGNAMENTO RICEVE PER APPUNTAMENTO: TEL 06-4991-6498 ; Cell:338-8130975

    via del Castro Laurenziano,9 - 00161 Roma
    tel. 4991 6498 - fax. 4976 6765
    e-mail: luigi.chiurazzi@uniroma1.it
    Home-Page: http://w3.uniroma1.it/cattedra_chiurazzi
    http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html


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  94. bravo Beppe Grillo e M5S, difendiamo le Assicurazioni Generali Spa (terza Compagnia Europea e Internazionale Mondiale Italiana)-
    Rinazionaliziamo, anche a termine: Terna ,CDP e le società strategiche come TI/TIM, in proiezione di un vero e reale azionariato di pubblico risparmio, ristrutturando i relativi Organi di Vigilanza.
    Prof.Luigi Chiurazzi ATTUARIO

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  95. Prof.Luigi Chiurazzi-ATTUARIO • 7 mesi fa
    Terna,non lo dimentichiamo,era il braccio operativo del DISPACCIAMENTO NAZIONALE dell'energia elettrica dell'Enel,dove il sottoscritto ha trascorso molti anni della sua vita lavorativa,collaborando alla formazione del primo Piano energetico nazionale ed alla verifica dei calcoli probabilistici sulla affidabilità e stabilità del sistema elettrico nazionale.

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  96. Assicurazioni Generali, euro, Terna. Tutto il pensiero (sovranista) M5S di Beppe Grillo
    Difendere le Assicurazioni Generali dai colossi stranieri, è questo l’ultimo tassello sovranista del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo che, con un post pubblicato lo scorso 30 gennaio, ha preso posizione sulla contesa che vede il Leone di Trieste nel mirino, tra gli altri, dei francesi di Axa. I risparmi italiani non devono finire in mano straniera, dunque, ma devono restare italiani e il governo deve agire per tutelare questa “eccellenza italiana”.

    Una linea di pensiero sovranista, dunque, coerente con quanto previsto per le cosiddette “aziende strategiche italiane” (comeTerna) che, secondo Grillo, dovrebbero essere controllate dallo Stato, se non completamente nazionalizzate.

    SALVARE LE ASSICURAZIONI GENERALI

    “Assicurazioni Generali, è a rischio di scippo da parte di investitori stranieri”, si legge sul post intitolato “Chiudiamo l’outlet Italia: difendiamo Generali dalle mani straniere”. In questi termini viene letta, dal Movimento 5 stelle, la “partita che si sta giocando ai piani alti della finanza italiana dove Intesa San Paolo e Mediobanca si sfidano sul terreno del Leone di Trieste”.

    “Generali – si legge ancora – è una delle eccellenze italiane di caratura internazionale, è presente in 60 paesi con 470 società e quasi 80 mila dipendenti. Un patrimonio da 74 miliardi di premi, costituiti da polizze a monte delle quali ruotano 90 miliardi di titoli del debito pubblico italiano, e un totale di 500 miliardi di attivi gestiti. Il risparmio di diverse generazioni di italiani è in sostanza custodito nella cassaforte di Trieste”.

    La debolezza italiana, si legge nel post, sarebbe dovuta alla “fatica dell’euro” che “indebolisce il nostro tessuto economico e crea le opportunità di shopping per il più forte, di solito estero”, in questo caso francese. “E il nostro governo cosa fa – ci si chiede nel post -? Ancora una volta starà a guardare di fronte all’affronto dei francesi?”.
    Secondo Grillo, “cedere la sovranità anche nella gestione del risparmio significa consegnare all’estero i soldi degli italiani, i loro risparmi, per fare investimenti in Francia e sostenere l’economia tedesca. Abbiamo il dovere di difendere e mantenere le proprietà delle aziende – si legge in fine – e degli asset principali in Italia”. Per proteggere i risparmi degli italiani, Grillo aveva anche chiesto la ricapitalizzazione di Mps da parte dello Stato (così come è poi avvenuto) così da poter “mettere radicalmente mano alla governance della banca”.

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  97. Teniamo presente che tuttora Assicurazioni Generali Spa,tramite il suo intervento finanziario sul fondo di Sistema ATLANTE convertito da obbligazionario in azionario, rappresenta il secondo azionista del Monte dei Paschi di Siena.
    Prof.Luigi Chiurazzi ATTUARIO

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  98. SONO ANNI E ANNI CHE A ROMA SI "SCROCCA" !
    E' UNA VERA VERGOGNA!.
    Basta andare all'inizio della via Portuense (a due passi dalla stazione di Trastevere e piazzale della Radio) dove,dopo 50? anni di disagi a imbuto per il traffico giornaliero congestionato per le auto e mancati mezzi ATAC, è stato finalmente raddoppiato il FORNICE del ponte FFSS e costruito un nuovissimo MERCATO rionale che ,si dice, non vedrà mai la sua utilizzazione a quello scopo per resistenze da parte dei commercianti che si dovrebbero trasferire dalla zona FORLANINI a VIGNA PIA ,per constatare con i propri occhi lo scempio, che si sta procurando ai cittadini romani sia per la viabilità sia per lo sperpero di risorse finanziarie pubbliche.

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  99. Prof.Luigi Chiurazzi-ATTUARIO • alcuni secondi fa
    CARA SINDACA, ANDIAMO AVANTI CON DECISIONE: rendiamo più accogliente e bella Roma, tagliando e rimpiazzando gli alberi secchi in via Gaeta ed eliminando lo squallore delle baracche che circondano i viali Enrico de Nicola e Luigi Einaudi di fronte alla stazione Termini.

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  100. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  101. E CHE DIRE...... DELLO SPRECO DI DENARO PUBBLICO SULL'ATTUALE REALIZZANDO SOTTOPASSO DI VIA PORTUENSE CON LA VIA OLIMPICA ED IL TRONCO FERROVIARIO DELLA ROMA PISA ? FONTE DI GIORNALIERI INCIDENTI, POICHE' E' STATA COSTRUITA UNA ASSURDA DOPPIA ESSE STRADALE CHE CREA LUNGHE CODE ALLA VIABILITA' E ALLE ESIGENZE GIORNALIERE DEI CITTADINI ROMANI E NON? CON INSOPPORTABILI DISAGI AL TRAFFICO DELLA CITTA'?
    A CHI SI STANNO FACENDO REGALI E PRIVILEGI CON LA CREAZIONE DELLA ASSURDA DEVIAZIONE SULLA VIA PORTUENSE, CHE ATTENDE DA OLTRE 50 ANNI, IL RADDOPPIO DEL FORNICE FERROVIARIO, FINALMENTE ORA GIA' REALIZZATO MA ATTUALMENTE SOFFOCATO DALLA SUDDETTA DEVIAZIONE, CHE IMPEDISCE IL PASSAGGIO DEGLI AUTOBUS ATAC,I QUALI POTREBBERO FACILMENTE COLLEGARE LA STAZIONE DI TRASTEVERE-PIAZZALE DELLA RADIO-VIA PORTUENSE-VIGNA PIA-OSPEDALE SPALLANZANI-VIA FOLCHI-OSPEDALE FORLANINI-SANTA SILVIA ?
    INOLTRE....., COSA SI ASPETTA AL COMUNE DI ROMA DI COMPLETARE IL TRASFERIMENTO OBBLIGATORIO DEL RIPROVEVOLE MERCATO STRADALE,DA VIA PORTUENSE-FORLANINI-A VIALE DI VIGNA PIA, DOVE SONO GIA' DA TEMPO STATE REALIZZATE LE COSTOSE OPERE DI IMPIANTO CHE ATTUALMENTE,PUR SE DI NOTTE ILLUMINATE, SONO GIA' STATE FATTE SEGNO DI ATTI VANDALICI.??????????!!!!!!!!!!!

    21 dicembre 2017 14:06

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  102. e "Ripete da anni con insistenza,a prescindere dai risultati ottenuti e per il Bene Comune del Paese e la sua competitività,
    ( Basta "stock-option,stock-grant e bonus" in generale, come a Romiti, Geronzi50,di cui 16,6 da Generali,
    Arpe36,Profumo40....)
    sia a CONSOB che IVASS e altri organi Vigilanti a tutela del Risparmio e dei Consumatori,compresa l'attuale Commissione Parlamentare e Sindacati vari,quanto nella sostanza,qui di seguito pubblicato da:"
    Notizie Radiocor - Finanza
    Mps: domani primo cda presieduto da Stefania Bariatti

    Dai sindacati lettera aperta al nuovo board (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 21 dic - E' convocato per domani a Milano il primo cda del Monte dei Paschi, eletto dall'assemblea della banca di lunedi' scorso, ed espressione del nuovo socio di maggioranza con il 68,2% del capitale, il ministero dell'Economia. Il consiglio formato da 14 membri, di cui 11 eletti dalla lista presentata da via XX Settembre e tre da quella delle Generali, guidato dalla neo presidente Stefania Bariatti, si occupera', tra i vari temi, di nominare i componenti dei comitati endoconsiliari

    Al nuovo cda, intanto, si sono rivolti con una lettera aperta il coordinamento unitario dei sindacati della banca. Al nuovo presidente e ai consiglieri, i rappresentanti aziendali di Fabi, Fisac, First Cisl, Uilca Uil e Unisin, fanno notare che a prescindere dai contingentamenti retributivi legati al burden sharing e all'ingresso dello Stato in Mps, "resta il fatto che il top Management complessivamente inteso continua a percepire livelli retributivi non coerenti con gli indirizzi in proposito espressi dalle Autorita' di Vigilanza nazionali ed europee, che legano le remunerazioni - anche quelle fisse - ai risultati aziendali conseguiti in forma consolidata". Per i sindacati e' "essenziale che i principi di equita' salariale e di rigore nel contenimento dei costi siano valori uguali per tutti, nessuno escluso, in un momento tanto delicato per la vita dell'Azienda".

    Ggz

    (RADIOCOR) 21-12-17 17:51:10 (0518) 5 NNNN

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    Risposte
    1. APAI-APAG presidente Prof.Luigi Chiurazzi ATTUARIO dice e ripete!
      http://wwwapai.blogspot.it/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

      Elimina
  103. Il Parlamento predisponga ordinamenti legislativi appropriati per gli Organi di Vigilanza,fissando maglie più strette e sanzioni più adeguate ai rischi corsi dai cittadini piccoli risparmiatori.

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  104. La grande torta dello Scudo Fiscale
    Lo Scudo Fiscale ha avuto molti padri. Partiti, banche, Confindustria, sindacati, il presidente della Repubblica, la criminalità organizzata. Nessuno di loro ha alzato la voce, non la Marcegaglia degli inceneritori, non Luca Cordero di Montezemolo, non la Triplice, non l'Associazione Bancaria Italiana (ABI), non Morfeo. E non ci potevamo aspettare che lo facessero al loro posto le mafie. 300 miliardi di euro non dichiarati al fisco rientreranno in Italia. Con una tassa del 5% saranno riciclati nell'economia italiana con la garanzia dell'anonimato. - Leggi tutto
    03.10.09

    Dove eravate, 32 dipendenti infedeli?
    Trentadue deputati sono responsabili di fronte ai loro elettori, e più in generale di fronte alla Nazione, di alto tradimento. Che si tratti di tradimento della fiducia di chi li ha votati è indiscutibile. E che sia alto pure. Alla Camera, con il voto di fiducia sullo Scudo Fiscale potevano evitare il rientro di 300 miliardi di capitali mafiosi o sottratti al fisco e far CADERE il Governo. Bastavano 20 voti. Non lo hanno fatto. Non erano in aula. Dove si trovavano? Io vorrei saperlo e anche voi. Oggi parte il concorso: "Dove eravate, 32 dipendenti infedeli?". Datemi una mano. Il blog terrà traccia delle vostre segnalazioni e le riporterà nei prossimi giorni (se corrette) con il vostro nome o nick. Ecco l'elenco: 24 PDmenoelle: Argentin, Binetti, Bucchino, Capodicasa, Carra, Codurelli, D'Antoni, Esposito, Farina, Fioroni, Gaione, Ginefra, Giovanelli, Grassi, La Forgia, Lanzillotta, Madia, Mastromauro, Melandri, Misiani, Pistelli, Pompili, Porta, Portas. 7 UDC: Bosi, Ciccanti, Drago, Libè, Pisacane, Ruggeri, Volontè. 1 IDV: Misiti (elenco da: Il Fatto Quotidiano 3/10/09). - Leggi tutto

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  105. Marco Sabella sul Corriere di sabato 24.02.2018 scrive"Mps perde terreno,la quota del Tesoro ora vale 3 miliardi".
    APAI APAG chiede:E QUANTO VALE LA QUOTA DI ASSICURAZIONI GENERALI ,secondo azionista tramite il fondo LEONARDO??????

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  106. "fonte: da Socio 2018-06-28 17:46:20: Finalmente sono arrivati al Potere deputati onesti come Di Maio e Salvini e tanti altri che, metteranno fine a certi abusi. Ma la Casta le inventerà tutte, pur di continuare a spadroneggiare come sempre. Ad ogni buon conto è scandalosissimo, che coloro che dovrebbero dare l'esempio di onestà e quantaltro, si siano riempiti di soldi con certe astuzie, misere e provocatorie, alla faccia della povera gente..."
    cosi.....Anche per i Piccoli Azionisti delle SpA:vedi stock-option..... !!!!
    Prof.Luigi CHIURAZZI PRESIDENTE apai

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  107. APAI
    ATTENZIONE A FAR TOCCARE IL SISTEMA PENSIONISTICO ITALIANO AGLI INCOMPETENTI !!!!!!!!
    Prof.Luigi CHIURAZZI ATTUARIO Presidente APAI

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  108. 1) Vogliamo finalmente tentare di affrontare il vero problema del Debito pubblico,partendo seriamente dalla causa PRINCIPALE che l'ha generato ?
    2) Quanti e quali sono i fondi pensioni che sono stati fatti confluire nell'INPS, peraltro, GESTITI TUTTI A RIPARTIZIONE e senza opportune valutazioni della riserva matematica ?
    3) Vogliamo finalmente incominciare a parlare seriamente di un PIANO MARSHALL e di una "GESTIONE STRALCIO" per gli impegni attuali dell'INPS,separando la Previdenza dall’Assistenza ?
    4) Vogliamo finalmente dare ai nostri giovani,se responsabilmente lo desiderano, la LIBERTA’ di costituirsi una propria rendita vitalizia, affidandosi alle strutture appositamente previste e create, per la Gestione tecnico-assicurativa dei rischi connessi alla vita umana, tecnicamente SORVEGLIATA da Organi COMPETENTI dello Stato?
    Prof.Luigi CHIURAZZI ATTUARIO Presidente APAI

    RispondiElimina
  109. Prof.Luigi CHIURAZZI ATTUARIO ha scritto:
    FUNZIONE di RIPARTIZIONE delle Probabilità
    E
    FUNZIONE di DENSITA’di Probabilità

    con X Variabile Casuale Totalmente Discontinua
    F(X) è NON DECRESCENTE, e può essere chiamata: FUNZIONE DI RIPARTIZIONE (f.r.), oppure
    FUNZIONE A SALTI, FUNZIONE A GRADINI o FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE DELLE PROBABILITÀ TOTALI f.d.) di una Variabile Casuale X.

    definita in un campo di definizione I(A,B)
    Prof.Luigi CHIURAZZI ATTUARIO Presidente APAI

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  110. Prof.Luigi CHIURAZZI ATTUARIO così scrivevo 18 anni fa (vedi-dcirioli@oklavoro.it Tuesday, March 07, 2000 3:26 PM)

    RISCHIOSA LA RICETTA “OBBLIGATORIETA’ DEI FONDI PENSIONE”
    Luigi Chiurazzi
    Associato di Matematica Finanziaria II – “La Sapienza”, Roma.

    RISCHIOSA LA RICETTA “OBBLIGATORIETA’ DEI FONDI PENSIONE”
    Luigi Chiurazzi
    Associato di Matematica Finanziaria II – “La Sapienza”, Roma.

    Avanza sempre più, tra gli “studiosi” del caso, la tesi dell’obbligatorietà ed il tentativo di attrarre nel sistema pubblico previdenziale i fondi pensione. Un tentativo azzardato. Con elevate probabilità di produrre gli stessi effetti generati dal settore previdenziale pubblico: sofferenze ed ingiustizie per gli italiani. Da tempo, infatti, si riprova con l’impostazione dirigistica e paternalistica di rendere obbligatoria l’adesione dei cittadini e dei lavoratori alle forme assicurative o pensionistiche complementari.
    In un seminario organizzato da una nota Società di Gestione, ebbi modo di manifestare il mio dissenso nei confronti di un consigliere d’amministrazione della Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP), il quale tentava di introdurre, in modo surrettizio, il principio della "obbligatorietà" per il Fondo pensione volontario libero non obbligatorio. La contraddizione, facevo notare, oltre ad essere evidente nelle fonti normative stesse della previdenza complementare (i fondi pensione nascono con la forma d'adesione volontaria, come può divenire obbligatoria?), si palesava altresì sull’opportunità di evitare il vincolo per non sopportare il costo della poca chiarezza e bassa responsabilizzazione individuale che sarebbe derivato, di tutti i soggetti coinvolti nell'ambito del delicatissimo settore assicurativo e previdenziale italiano (sindacati, imprenditori, assicurati, organi di gestione e vigilanza del fondo, Gestori, COVIP, CONSOB, ISVAP ...).
    La preoccupazione di allora è ora improvvisamente esplosa nuovamente constatando che il progetto dell’obbligatorietà, col tentativo d’attrarre nell'area pubblica il fondo complementare, non solo continua, ma viene anche supportato da studi e analisi di natura specialistica in ambito giuslavorista, con riferimenti a sentenze della Corte di giustizia e della Corte Costituzionale.
    Il sospetto è che il problema si stia allontanando dalla natura tecnica, richiedente studi e costruzioni teoriche d’indici di "sostituzione" dal pubblico, che pesa circa il 21 % del Pil verso il privato relegato al solo 4 % circa!
    (prima parte)

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  111. Prof.Luigi CHIURAZZI ATTUARIO così scrivevo 18 anni fa (vedi-dcirioli@oklavoro.it Tuesday, March 07, 2000 3:26 PM)

    RISCHIOSA LA RICETTA “OBBLIGATORIETA’ DEI FONDI PENSIONE”
    Luigi Chiurazzi
    Associato di Matematica Finanziaria II – “La Sapienza”, Roma.

    (seconda parte)
    Si va nella direzione opposta. Il Fondo complementare verrà sospinto verso l'area pubblica assoggettandolo agli stessi vincoli di squilibri economici e di decisioni esogene all'equilibrio tecnico-attuariale, pari a quelli cui è stata esposta la maggior parte dei fondi pubblici (di base, sostitutivi, integrativi o aggiuntivi) nell'ultimo cinquantennio e di cui la stampa dà notizia citando autorevoli pareri di istituzioni nazionali ed estere.
    Il grimaldello per snaturare l'impresa privata e i vincoli cui deve sottostare risiede nell'estensione al Fondo complementare dei seguenti strumenti:
    a) in particolare i commi 2 e 4 dell'art.38 della Costituzione;
    b) il concetto di "solidarietà" che nega "l'impresa e il mercato"ed evita i principi della libera concorrenza;
    c) il dirigismo centralista dell'Ente pubblico che limita la libertà di scelta dell'assicurato;
    d) l'utilizzazione del TFR come parziale mezzo di finanziamento del Fondo complementare e
    l'utilizzazione della quota a carico del datore di lavoro, con la sua esclusiva destinazione specifica;
    e) la politica fiscale più o meno incentivante;
    f) l'intervento dello Stato nel reperire "mezzi adeguati" a saldare eventuali e molto probabili "disavanzi tecnici".
    Tutto ciò premesso, ritengo che la strada intrapresa, dicevo per motivi non tecnici, ha elevate probabilità di produrre gli stessi effetti già palesatisi nel settore previdenziale pubblico: grandi sofferenze ed ingiustizie per i lavoratori, i datori di lavoro e i numerosi giovani cittadini italiani, sulle cui spalle potrebbero ricadere gli oneri derivanti dalle sanzioni per la mancata osservanza dei vincoli imposti dal trattato di Maastricht.

    (fine seconda parte)

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  112. I Piccoli Azionisti Italiani sono vicini ai parenti delle vittime del crollo del ponte Morandi di Genova ed a tutti i valorosi,instancabili soccorritori esprimendo cordoglio e umana solidarietà............
    Ma,per favore,non facciamoci male da soli: il nostro Paese ha bisogno di investitori e risparmiatori italiani e stranieri,senza l'aiuto dei quali ogni attività resta vana.In particolare i piccoli azionisti con il loro quotidiano sacrificio differiscono i consumi per accumulare risorse da destinare ad attività produttive per il benessere proprio e delle generazioni future.
    La matematica finanziaria si basa su due elementi fondamentali:
    a)tasso di interesse; b)istanti temporali in cui gli eventi previsti si compiono.
    Pertanto,l'affidabilità delle operazioni finanziarie è riposta nella fiducia del risparmiatore di vedere onorato il suo prestito.Se ciò viene meno,sia pure a livello di percezione,tutto il sistema si blocca......
    Prof.Luigi CHIURAZZI ATTUARIO

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  113. al Ministro Toninelli dal pentastellato Prof Luigi Chiurazzi presidente APAI(associazione indipendente piccoli azionisti italiani):"ma essere azionista di una SpA pubblica o privata,e sperare di essere remunerato con il dividendo sul proprio investimento,anche se sottoposto ad una Patrimoniale,significa in Italia commettere un peccato mortale ? " Prego cortesemente rispondere ai RISPARMIATORI ITALIANI E STRANIERI-grazie

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  114. caro professore concordo con le sue idee. spero che si riesca ad aiutare i piccoli azionisti spesso vituperati dai grandi investitori

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  115. Questo è il link per esprimere le proprie opinioni:
    https://wwwapai.blogspot.com/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html?m=1

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  116. https://wwwapai.blogspot.com/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  117. Attenzione:il buyback,cioè l’acquisto di azioni proprie, e’ stato sempre sostenuto da APAIAPAG,ma non per le pseudo-politiche dì incentivazione e remunerazione o di stock-option solo a danno dei Piccoli Azionisti e Risparmiatori,anche se imposte con i voti dei grandi azionisti ed il benestare degli organi di vigilanza !!!!
    Prof Luigi Chiurazzi presidente APAI

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  118. Banca Generali: concluso programma buyback (acquisto azioni proprie) 12.840.074,77euro complessivi per n^ 577.644 azioni proprie al prezzo medio di 22,22835 euro per azione,da destinare a pseudo piani dì remunerazione e/o incentivazione che invece andrebbero destinati,eventualmente ai soli Azionisti!!!!
    Prof Luigi Chiurazzi presidente APAIAPAG

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  119. Prosegue acquisto azioni proprie : Snam SpA

    RispondiElimina
  120. Caro Di Maio,attenzione,la metodologia tecnico-finanziaria di gestione del sistema pensionistico italiano è ancora a "ripartizione" e da un punto di vista attuariale non ci
    si può allontanare da essa e dai vincoli imposti,senza provocare degli squilibri che certamente si ripercuoterebbero sulla intera collettività degli Attivi e Pensionati "obbligatoriamente" assicurati". Le "basi tecniche" e finanziarie,fondamentali elementi di calcolo per l'equilibrio di qualsiasi fondo pensione assicurativo o previdenziale, sono soggette a cambiamenti,di breve,medio e lungo termine,di carattere demografico ed economico-finanziario congiunturale e tendenziale da "valutare" e "vigilare" sistematicamente con grande responsabilità.Pertanto,già molti Governi del passato sono caduti senza però risolvere,a livello tecnico-strutturale,le vere cause che hanno generato gli squilibri stessi.
    Prof Luigi Chiurazzi Attuario
    https://wwwapai.blogspot.com/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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    1. Finalmente,forse,in Consob pare che le cose stiano per cambiare,soprattutto,per i Piccoli Azionisti-risparmiatori.In particolare cosa si farà per le Stock-option e le Stock-grant?E contro l’Avidità di certi top manager,con il bene placito ed il sostegno dell’organo di Vigilanza?
      Prof Luigi Chiurazzi Attuario presidente APAI
      https://wwwapai.blogspot.com/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  122. Il 27 ottobre 2018 Medio Banca chiederà a tutti gli azionisti Autorizzazione ad Acquistare/Vendere azioni proprie.
    Nella stessa data dell’Assemblea sarà deliberato il pagamento di 0,47 eu per azione,con record data il 20 nov e pagamento il 21 novembre 2018.

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  123. SCATTA IL CONTO ALLA ROVESCIA PER INTEGRAZIONE CON ESSILORLUXOTTICA

    (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 12 ott - Luxottica in lieve ribasso a Piazza Affari, mentre e' scattato il conto alla rovescia perche' sia effettiva la mega-operazione di aggregazione dell'azienda di occhialeria con la francese Essilor, gia' denominata EssilorLuxottica. Le azioni arretrano dello 0,3%, attestandosi a 52,92 euro

    Ieri in tarda serata EssilorLuxottica ha presentato alla Consob il documento di offerta relativo all'offerta pubblica di scambio obbligatoria totalitaria sulle azioni ordinarie di Luxottica, al netto delle azioni gia' in mano a EssilorLuxottica (pari al 62,42% del capitale sociale), e al netto dell'1,25% di azioni proprie. 'Alla data odierna, le azioni esistenti rappresentano il 36,33% del capitale sociale', ha ricordato un comunicato della societa' aggiungendo che il gruppo francese riconoscera' agli azionisti di Luxottica che porteranno in adesione i titoli un corrispettivo esclusivamente in azioni pari a 0,4613 azioni di EssilorLuxottica di nuova emissione, con valore nominale pari a 0,18 e ammesse alla negoziazione su Euronext Paris, per ogni azione portata in adesione

    'Qualora tutte le azioni di Luxottica fossero portate in adesione, agli azionisti Luxottica saranno assegnate, complessivamente, 81.316.189 nuove azioni del gruppo francese corrispondenti a circa il 18,47% del capitale sociale di EssilorLuxottica'

    Entro 20 giorni EssilorLuxottica dovra' presentare il prospetto dell'operazione a Consob, che poi avra' circa due settimane per dare semaforo verde, salvo richieste di ulteriori integrazioni.
    Inviato da iPhone

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  124. Generali eserciterà l’opzione di rimborso anticipato su tutti i titoli di debito perpetuo subordinato in circolazione. La data di esercizio dell’opzione è fissata per il prossimo 19 novembre. L’obbligazione era stata emessa il 19 novembre 2008 per un ammontare di 150 milioni e prevede una cedola del 7,678 per cento. Il prezzo di rimborso è pari al 100 per cento. L’esercizio dell’opzione di rimborso anticipato è stato autorizzato dall’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS).
    Fonte:
    (MARKET INSIGHT) 18-10-2018 08:48

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  125. NOTIZIE MARKET INSIGHT GENERALI – CALTAGIRONE SALE AL 4,45% DEL CAPITALE, DEL VECCHIO AL 3,29%
    Francesco Gaetano Caltagirone aumenta ancora la partecipazione in Generali. L’imprenditore romano, tra il 16 e il 17 ottobre, ha acquistato altri cinque pacchetti corrispondenti allo 0,045% del capitale che hanno portato la sua quota al 4,45 per cento. Nello specifico, Caltagirone tramite Capitolium ha acquistato 100.000 azioni al prezzo medio unitario di 14,1273 euro, tramite Mantegna 87 75.865 azioni al prezzo medio unitario di 14,2528 euro e 224.135 azioni al prezzo medio unitario di 14,3944 euro, tramite Fincal 10.354 azioni al prezzo medio unitario di 14,2903 euro e tramite Caltagirone Spa 300.000 azioni al prezzo medio unitario di 14,298 euro. Anche Delfin, la holding che fa capo a Leonardo Del Vecchio, ha arrotondato la sua quota. Delfin, infatti, il 17 ottobre ha acquistato 697.000 azioni al prezzo medio unitario di 14,3532 euro. Tale pacchetto corrisponde allo 0,045% del capitale, che porta la partecipazione al 3,29 per cento.
    Fonte:
    (MARKET INSIGHT) 18-10-2018 16:59

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  126. GENERALI – DELFIN SALE AL 3,33% DEL CAPITALE
    Delfin, la holding che fa capo a Leonardo Del Vecchio, aumenta ancora la propria quota in Generali, portandosi al 3,325% del capitale. Ieri 18 ottobre, infatti, Delfin ha acquistato 543.000 azioni della compagnia triestina ad un prezzo medio di 14,2436 euro. La quota corrisponde allo 0,35% del capitale.
    Fonte:
    (MARKET INSIGHT) 19-10-2018 16:26

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  127. USA – I TASSI D’INTERESSE E IL MERCATO IMMOBILIARE: UNA SFIDA ANCORA IN EQUILIBRIO
    12/10/2018

    Fonte:MARKET INSIGHT

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  128. BENETTON: GILBERTO E LA "SUA" EDIZIONE, UN COLOSSO DA 12 MLD - FOCUS -
    In portafoglio holding autostrade, banche e ristorazione (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 22 ott - Edizione srl, di cui Gilberto Benetton era vice presidente, e' una delle principali holding industriali europee: un colosso che vale oltre 12 miliardi di euro, interamente controllata dalla famiglia Benetton con i quattro rami famigliari che detengono il capitale attraverso altrettante holding (Evoluzione, Proposta, Regia e Ricerca). I suoi principali investimenti? Le autostrade, attraverso la partecipazione in Atlantia (acquistata nel 2000), le infrastrutture digitali, con la partecipazione in Cellnex (acquistata nel 2018), la ristorazione tramite Autogrill (acquisita nel 1995) e la manifattura, con il marchio storico Benetton (fondata nel 1965). Oltre al settore immobiliare e a quello agricolo e alberghiero, Edizione - attraverso la controllata Schematrentatre' (dopo un recente riassetto) - controlla soprattutto il 3% circa delle Assicurazioni Generali e il 2,1% di Mediobanca. Nel 2017 Edizione - presieduta da Fabio Cerchiai e guidata da Marco Patuano - ha realizzato ricavi consolidati pari a 12,1 miliardi, di cui il 44,5% al di fuori dell'Italia, con un mol di 4,1 miliardi di euro e un utile netto di 234 milioni. Al 30 giugno 2018 il Net Asset Value (NAV) del portafoglio di investimenti era pari a 12,1 miliardi.

    Fonte:
    (RADIOCOR) 22-10-18 20:55:56 (0793) 5 NNNN

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  129. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  130. Cari Signori Politici,Vigilanti,Regolatori,Autority,Curatori del Risparmio e difensori della POVERTà ITALIANA....,ebbene, se i "truffati" dalle Banche saranno rimborsati, da chi mai saranno risarciti i Piccoli Azionisti Italiani per le loro ingenti perdite in CONTO CAPITALE,dopo essere stati tassati al 27%(26+1%Tobintax) contro il 12.50% dei sottoscrittori di BOT e CCT(finanziamento del debito pubblico),nonchè oberati da una ASSURDA PATRIMONIALE(IMPOSTA DI BOLLO)?
    Prof Luigi Chiurazzi Attuario
    https://wwwapai.blogspot.com/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  131. APAI-APAG dice:" benvengano operazioni di questo genere in italia"
    EssilorLuxottica: Grassi, fondi molto positivi su fusione 29/10/2018 16:00 - MF-DJ
    MILANO (MF-DJ)--"Forse siamo stati fortunati, ma tutti gli investitori istituzionali con cui abbiamo parlato fino a oggi si sono mostrati molto positivi sulla business combination" tra Essilor e Luxottica. E'' quanto ha dichiarato il Cfo di Luxottica e Co-Cfo di EssilorLuxottica, Stefano Grassi, nel corso di un incontro con la stampa per riepilogare i punti salienti dell''operazione. ofb glm
    MF-DJ NEWS

    Prof Luigi Chiurazzi Attuario
    https://wwwapai.blogspot.com/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  132. APAI-APAG dice:"Bravo SIGNOR DELVECCHIO"
    EssilorLuxottica - Del Vecchio propone Francesco Milleri come Ceo 06/11/2018 14:32 - MKI
    Il presidente esecutivo di EssilorLuxottica, Leonardo Del Vecchio, intende proporre Francesco Milleri, attuale Ceo di Luxottica, come Ceo del nuovo gruppo, mantenendo per se' le deleghe sulla strategia del gruppo.
    Ricordiamo che il Cda di EssilorLuxottica e' atteso conferire un mandato al comitato nomine entro fine gennaio per individuare entro il 2020 il Ceo del nuovo gruppo.
    Prof Luigi Chiurazzi Attuario
    https://wwwapai.blogspot.com/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  133. APAI-APAG Associazione INDIPENDENTE Piccoli Azionisti Italiani dice: "ANCORA BRAVO Signor DEL VECCHIO"
    fonte:Notizie Market Insight
    Generali – Del Vecchio: l’obiettivo è arrivare al 5% del capitale
    Leonardo Del Vecchio, in merito alla partecipazione in Generali detenuta tramite la holding Delfin, ha dichiarato che “l’obiettivo è di arrivare al 5% del capitale, poi mi fermo”. È quanto ha dichiarato l’imprenditore a margine dell’assemblea di Essilor-Luxottica. Queste le parole di Del Vecchio: “Sono azionista da tanti anni e adesso sto aumentando. Aspetto magari quando il titolo scende un po’ e compro, comunque l’obiettivo è di arrivare al 5% e poi mi fermo. È un investimento di lungo termine”. Si ricorda che il fondatore di Luxottica detiene già il 3,54% del capitale di Generali, quota consolidata dopo le due operazioni effettuate nei giorni scorsi. Per quanto riguarda l’attuale gestione di Generali, l’imprenditore ha sottolineato che “i dati che sta dando l’Ad Donnet sono ottimi, le operazioni che sta facendo secondo me ci assicurano il dividendo e noi siamo contenti del dividendo”. Intorno alle 14:40 a Piazza Affari il titolo segna un rialzo dello 0,2% a 14,75 euro, una performance in linea con l’indice di settore (+0,1%).

    (Market Insight) 29-11-2018 15:01

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  134. Articoli e interviste dell' Autore:

    Luigi Chiurazzi CURRICULUM VITAE

    Testo per l'esame di Fondamenti di Matematica Finanziaria
    ESERCIZI (DI CROCCO-CHIURAZZI) per FONDAMENTI di Matematica FINANZIARIA
    Testo per l'esame di Matematica per le Ass.ni DANNI a Cose e Persone e Teoria del RISCHIO
    capitolo2
    capitolo3
    capitolo4
    capitolo5
    capitolo6
    ESERCIZI (DI CROCCO-CHIURAZZI) per Matematica per le Ass.ni DANNI a Cose e Persone e Teoria del RISCHIO
    Riferimenti alle polizze Unit e Index Linked (DI CROCCO-CHIURAZZI) Proprietà immobiliare-mercato finanziario-immunizzazione:convegno ARPE (L.Chiurazzi)13/1/2005
    Alcuni grandi Matematici nati in Italia fra il V^secolo a.C. ed i giorni nostri.(Luigi Chiurazzi 30/11/2002)

    RISCHIOSA LA RICETTA obbligatorietà(Luigi Chiurazzi 7/03/2000)

    Fondo Pensione Complementare:si riprova con l'OBBLIGATORIETA' (Luigi Chiurazzi 6/3/2000)

    Previdenza : I CONTI IN TASCA ALL' INPS
    (Italia Oggi 21/6/1999 a cura di Daniele Cirioli)
    Previdenza : IDEA PROGETTO (Luigi Chiurazzi 5/12/1999)

    Convegno AIDU del 22/12/1999

    Links utili:
    APAI-associazione piccoli azionsti italiani

    Calcolatore finanziario

    arachnoid.com

    yahoo

    borsa e finanza

    Links "futili":

    divagazion

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  135. Dall'alto dei miei 82 anni,un po'di storia, per non sbagliare ancora! Un caro saluto ai miei ex studenti.
    Prof.Luigi Chiurazzi

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  136. CAPITOLO I

    LOGICA DEGLI EVENTI.


    L.Chiurazzi
    Matematica Finanziaria per le Assicurazioni e la teoria del Rischio
    Ringrazio in particolare D.Cirioli per la stesura delle lezioni da me svolte all’Università di Cassino e F.Di Crocco per la collaborazione
    nella attuale revisione.

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  137. Un po'di storia non fa poi molto male!
    Prof.Luigi CHIURAZZI - ATTUARIO

    Cattedra di Matematica Finanziaria ed Attuariale
    Facoltà di Economia
    Università degli Studi di Roma "La Sapienza"


    Relazione del 5 dicembre 1999

    Oggetto: idea progetto per una innovativa parziale modifica strutturale del regime pensionistico pubblico italiano e considerazioni sui "Fondo pensioni volontari privati liberi non obbligatori" complementari.
    Piano per l’incentivazione all’impiego delle forze di lavoro giovanili.



    PREMESSA

    Come è noto , il regime pensionistico pubblico italiano non è volontario, ma è reso obbligatorio per forza di legge (v.art.38 Costituzione) e per via contrattuale per mezzo di accordi sindacali validi erga omnes ; l'adesione non è quindi a carattere negoziale o volontario.
    Più tecnicamente e propriamente il regime è amministrato con un sistema tecnico-finanziario di gestione (s.t-f.di g.) che viene definito a RIPARTIZIONE PURA. Il processo finanziario di formazione delle disponibilità necessarie per l’erogazione ai PENSIONATI delle rate di rendita mensili(monte delle pensioni), viene alimentato da una collettività di soggetti ,definiti ATTIVI,sulle retribuzioni dei quali grava l’onere di un "premio assicurativo" ,convenzionalmente calcolato come rapporto, per unità di salario (o di retribuzione), fra il valore attuale medio del monte pensioni (oneri per pensioni) ed il valore attuale medio del monte salari.
    In un ragionevole intervallo temporale, questo rapporto viene normalmente definito aliquota media di equilibrio. Il processo di gestione consente virtualmente una redistribuzione immediata , fra tutti i Pensionati aventi diritto, dell’ammontare contributivo realizzato p.es. mensilmente (monte delle contribuzioni). Si dirà genericamente che il fondo è in equilibrio se in ciascun anno il monte delle contribuzioni versate dagli attivi è pari al monte delle pensioni erogate ai pensionati . In modo più tecnicamente appropriato, diremo che il valore attuale medio delle contribuzioni versate dagli attivi deve essere uguale al valore attuale medio delle pensioni corrisposte ai pensionati , mentre una qualsiasi altra condizione denoterebbe situazioni di avanzo o disavanzo tecnico del fondo.
    (FINE DELLA PRIMA PARTE)

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  138. Carissimo Ferrara,sono molto lieto del tuo interessamento alla mia associazione indipendente e senza fini di lucro APAI.Spero che qualche ultimo risparmiatore italiano possa ancora decidere di investire direttamente nel "capitale di rischio" delle imprese (tassato al 26%) e non sempre nel "debito pubblico" (tassato ancora al 12,50%).I veri posti di lavoro, che fanno crescere il PIL, potranno essere creati se il vero spirito imprenditoriale non verrà ulteriormente frustrato da qualsivoglia laccio o lacciuolo.Tu cosa ne pensi? Auguri e buon lavoro.Luigi Chiurazzi.

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  139. APAI-APAG formula i migliori AUGURI DI BUON NATALE e riporta da:
    Notizie Market Insight
    Generali – Il cda propone eliminazione vincolo età per cariche elettive
    Il board di Generali, riunitosi ieri, ha deliberato a maggioranza di sottoporre alla prossima assemblea degli azionisti la proposta di abrogazione del vincolo del limite di età, previsto dall’attuale statuto, per l’assunzione delle cariche di consigliere di amministrazione, presidente e amministratore delegato. Risultano quindi confermate le indiscrezioni dei giorni scorsi, secondo le quali la compagnia triestina stava lavorando a una modifica dello statuto per cambiare l’articolo in base al quale “non può essere nominato presidente chi abbia compiuto il settantesimo anno di età”. La modifica, qualora approvata dall’assemblea che si terrà la prossima primavera (per l’approvazione del bilancio e per eleggere il nuovo cda), dovrebbe spianare la strada alla conferma dell’attuale presidente, Gabriele Galateri.

    (Market Insight) 13-12-2018 08:30

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  140. APAI-APAG dice:"ma è vero che il nostro Presidente delle Assicurazioni Generali è stato inserito da VIVENDI nella rosa dei cinque membri Consiglieri indipendenti di TELECOM ITALIA"?
    Auguri!!!!!!! Prof.Luigi Chiurazzi presidente APAI-APAG
    https://wwwapai.blogspot.com/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  141. "ma è vero che SALINI-IMPREGILO si è offerta di ricostruire il ponte di Genova in un anno senza margini di profitto ed a solo spirito di servizio? Nobile idea,anche se collegata
    con l'acquisizione di ASTALDI SpA" AUGURI. Prof.Luigi Chiurazzi presidente APAI

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  142. "Si è vero"
    18.12.18
    Salini Impregilo e Fincantieri Infrastructure, filiale di Fincantieri, hanno ricevuto l'appalto per la ricostruzione del ponte sul fiume Polcevera a Genova su progetto dell'architetto Renzo Piano.

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  143. 2019/07/01

    Completamento della fusione di Beni Stabili in Covivio

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  144. Luigi Chiurazzi
    Pubblico

    15 apr 2017
    APAI-APAENI dice:"in coerenza con quanto detto in oltre 10 anni nelle varie Assemblee degli Azionisti,anche questo anno abbiamo sollevato in ENI SpA il problema Stock-Option e Stock-Grant e votato CONTRO.
    Purtroppo dobbiamo rilevare, ancora una volta con rammarico, l'assurdo comportamento contro gli interessi generali dei PICCOLI AZIONISTI-risparmiatori italiani tenuto e votato dal ministero del Tesoro,CDP e associazioni di casse Avvocati,Medici e Dentisti." Prof.Luigi Chiurazzi ATTUARIO presidente APAI.

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  145. "Finalmente si intravede una procedura razionalmente corretta e supportata ,si spera,anche tecnicamente da una metodologia che coinvolga la Matematica Finanziaria ed Attuariale."
    Fonte: rainews24.it
    TAV,PONTI:consegnata al Governo l'analisi costi-benefici.Il MIT:è una bozza preliminare.
    Prof.Luigi Chiuraazzi
    https://wwwapai.blogspot.com/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  146. "..che la VIGILANZA ci protegga...!!" Prof.Luigi Chiuraazzi
    Giorno da segnare: 15 gennaio 2019. A partire da questa data, infatti, si può richiedere l'Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) per il nuovo anno, necessario per avere o confermare il diritto alle prestazioni di sostegno al reddito, come ricorda l'Inps via Twitter.
    Da quest'anno, tale indicatore - come indicato nella bozza del decreto sulla manovra per il reddito di cittadinanza - servirà per richiedere il sostegno in questione, in base ai seguenti requisiti: chi è in possesso di un Isee inferiore ai 9.360 euro; un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore ad una soglia di 30mila euro; un valore patrimoniale mobiliare non superiore ai 6mila euro, soglia accresciuta di 2.000 euro per ogni componente familiare, fino a un massimo di 10mila euro, e di 5.000 euro per ogni componente con disabilità. Per richiedere l'Isee, che serve a valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie, l'Inps mette a disposizione le istruzioni su come compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica necessaria per tale richiesta. La DSU, infatti, è "un documento che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di un nucleo familiare e ha validità dal momento della presentazione e fino al 15 gennaio dell'anno successivo". La DSU può essere presentata all'ente che eroga la prestazione sociale agevolata; al comune; a un Centro di Assistenza Fiscale (CAF); e anche online, tramite Pin, all'Inps.
    Fonte-webinfo@adnkronos.com-,Adnkronos•14 gennaio 2019

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    Risposte
    1. Con l'approvazione del decreto legge su a)Reddito di cittadinanza e b)Quota 100 ,ci auguriamo che la Vigilanza, con gli efficienti incroci fra le diverse banche dati, si attivi sollecitamente per evitare probabili rilevanti abusi.

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  147. Ora è veramente Ora,che la VIGILANZA non dorma più!!!!!!!

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  148. APAG dice:” Apprendiamo,con grande simpatia e speranza, dall’Ad di Generali Ass SpA Philippe Donnet,che per il periodo 2018-2021 la crescita di sviluppo sostenibile dei dividendi,per azione,dovrebbe essere compresa con un tasso,fra il 6% e l’8% ,medio annuo composto”.
    Fonte:Investor’s Info Dicembre 2018.
    Prof.Luigi Chiurazzi presidente APAG

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  149. APAI-APAG solleva ancora una volta la problematica delle stock-option e stock-grant,più volte richiamata nelle Assemblee degli Azionisti,ringraziando Ferruccio de Bortoli per il suo articolo sul Caso Atlantia-pubblicato il 21.01.2019 su L'Economia del Corriere della Sera-che così si esprime:
    "Lynda Tyler-Cagni,amministratore indipendente di Atlantia e presidente del comitato remunerazione,si è dimessa lo scorso 16 novembre.Era contraria,specialmente dopo la tragedia del ponte Morandi,all'erogazione di un piano di incentivazione,sia pure maturato,in favore delle prime linee."
    A lei il nostro plauso e ringraziamento,sperando che altri seguano finalmente il suo esempio di alta etica e democrazia economica. Luigi Chiurazzi

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  150. Prof.Luigi Chiurazzi
    CAPITOLO I
    LOGICA DEGLI EVENTI.
    1. NOZIONI GENERALI.
    Un evento può definirsi un fatto o un accadimento che è avvenuto o che potrà avvenire, cioè probabile.
    Una semplice affermazione del tipo:

    Luigi ha gli stessi anni di Daniele

    rappresenta, ad esempio, un evento probabile. Infatti, tale asserzione può risultare VERA o FALSA; anzi, se le date di nascita di Luigi e Daniele coincidono, diremo che risulta VERA e che l’evento si VERIFICA, altrimenti che risulta FALSA e che l’evento NON si verifica.
    (continua)
    L.Chiurazzi
    Matematica Finanziaria per le Assicurazioni e la teoria del Rischio
    Ringrazio in particolare D.Cirioli per la stesura delle lezioni da me svolte all’Università di Cassino e F.Di Crocco per la collaborazione
    nella attuale revisione.

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  151. Giova ripetere:
    APAI 12 dicembre 2018 04:37
    Carissimo Ferrara,sono molto lieto del tuo interessamento alla mia associazione indipendente e senza fini di lucro APAI-APAG.Spero che qualche ultimo risparmiatore italiano possa ancora decidere di investire direttamente nel "capitale di rischio" delle imprese (tassato purtroppo al 26%) e non sempre nel "debito pubblico" (tassato ancora al 12,50%).I veri posti di lavoro, che fanno crescere il PIL,o se Vi piace il Paese, potranno essere creati solo se il vero spirito imprenditoriale non verrà ulteriormente frustrato da qualsivoglia laccio o lacciuolo.Tu cosa ne pensi? Auguri e buon lavoro.
    Luigi Chiurazzi.

    E questo che segue,è solo un esempio:

    www.mondosalento.com/?p=23702
    19 nov 2015...
    “1904 GASSOSA” DI MARCO CHIURAZZI
    Il nipote del fondatore della storica fabbrica di gassose apre a Lecce un laboratorio artigianale

    Era il 1904 quando Pasquale Chiurazzi, il nonno di Marco, fondò la “fabbrica di gassose” a Minervino di Lecce, uno stanzone grande poco più di un garage in una tipica casa salentina, dove preparò la sua prima bibita gassata. Ripeteva sempre che era una ricetta sbagliata: non ricordando esattamente quella classica, utilizzò infatti i limoni dell’agrumeto di casa e mise a punto la sua personale formula.

    Oggi Marco Chiurazzi ha aperto un laboratorio artigianale a Lecce, in un antico portone nella Corte dei Romiti, dove prepara di nuovo la gustosa gassosa artigianale e torna a compiere i gesti di un tempo con la stessa ricetta di 100 anni fa, tenuta segreta e tramandata per tre generazioni.

    Pensando ai racconti di suo padre e dopo sei anni di tentativi, Marco è riuscito finalmente nell’impresa: nasce “1904”, la gassosa artigianale del Salento, una bibita a base di infuso di limoni freschi, solo con ingredienti naturali. Direttamente dall’albero alla bottiglia, senza conservanti, attraverso un processo di lavorazione e imbottigliamento rigorosamente manuale. Si sente il profumo del limone appena raccolto, che resta fresco a ogni sorso, grazie all’utilizzo del “vecchio” tappo meccanico, che permette di richiudere la bottiglia e conservare l’effervescenza fino all’ultimo assaggio.

    “1904 gassosa” è squisita, genuina ed ecologica: chi la compra, dopo averla degustata, può riportare in laboratorio la bottiglia di vetro, perché si pratica il vuoto a rendere e ottenere uno sconto sull’acquisto successivo. Così il vetro può essere riutilizzato molte volte prima di finire nella raccolta differenziata

    Nel laboratorio, sotto volte a stella e pietre antiche, è stata allestita anche la mostra storica permanente “Le Bevande Gassate” con l’esposizione delle attrezzature originali della “Fabbrica di Gassose” del nonno: si potrà vedere il saturatore usato fino agli anni ’30 per la produzione di acqua gassata e il riempimento delle prime bottiglie di gassosa, la riempitrice isobarica per bottiglie con tappo meccanico, il tappatore per bottiglie con tappo corona.

    1904 Gassosa: sono disponibili confezioni da 12 bottiglie 250 ml in cassetta di legno, oppure 6 bottiglie 250 ml in scatola di cartone. Open Day, 25 novembre, ore 11 – 16

    https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/
    .../stessa-ricetta-100-piu-anni-Lecce-torna-gasso...
    25 nov 2015 - LECCE — Era il 1904 quando Pasquale Chiurazzi, il nonno di Marco, fondò la «fabbrica di gassose» a Minervino di Lecce, uno stanzone ...
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  152. Curriculum Prof Luigi Chiurazzi
    Università LUMSA
    Professore
    Nome aziendaUniversità LUMSA
    Università Lumsa
    Professore
    Nome aziendaUniversità Lumsa
    Università degli studi di Roma "La Sapienza"
    Professore di ruolo Associato
    Nome aziendaUniversità degli studi di Roma "La Sapienza"
    Date2012 – presente
    Durata lavoro7 anni
    LocalitàRoma, Italia
    Esperienze professionali • ATTUARIO - Consulente per RISERVE MATEMATCHE per fondi pensione (ex ROLO banca ,ex CREDITO Fondiario, ex Sanpaolo IMI ….);
    • ex Dirigente capo servizio dell’ENEL e Segretario del Comitato tecnico scientifico per la programmazione elettrica .

    REVISORE UFFICIALE DEI CONTI


    Professore universitario di ruolo Associato di matematica finanziaria ed attuariale nelle università degli studi di Catania ,Cassino, Tor Vergata, la Sapienza e Lumsa di Roma.
    - Ex Membro del Consiglio scientifico del CIRPS
    Pubblicazioni Scientifiche
    l) Applicazione del nuovo procedimento di programmazione Pert Angelini alla costruzione di un tipo di cavalcavia in cemento armato precompresso.Rassegna dei lavoripubblici n. 9, 1965 .
    ...............................
    25) Sopra un possibile modello di controllo della coerenza delle principali variabili economico- finanziarie nei fondi pensione. Università degli Studi di Cassino - Matematica Finanziaria Biennale, 1991.
    26) Ulteriori considerazioni sulla R.C.A. in Italia, situazione al 1989 e confronti con il 1978. Università degli Studi di Cassino - Quaderno n.14, 1992.
    27) 2^ Nota: sulla distribuzione del numero dei sinistri per altezza dei risarcimenti e per massimali assicurati nella RCA. Università degli Studi di Cassino - Matematica Finanziaria Biennale, 1992.
    .................................
    Libri di testo
    1) Appunti delle lezioni di matematica generale.Libreria Universitaria, Cassino 1986.
    2) Esercizi di matematica generale.Editrice Veschi, Roma 1986.
    3) Schema di alcune lezioni di matematica finanziaria I. Editoriale Veschi, Milano 1988.
    4) Lezioni di matematica finanziaria per le Banche - ESERCITAZIONI DI INFORMATICA.
    Masson Editore, Milano 1995. Visualizza meno

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  153. Luigi Chiurazzi
    May 31, 2017, 6:03 PM
    to ail.com, me

    Carla carissima, con mio enorme stupore, il Presidente delle Generali SpA in seduta pubblica di Assemblea degli Azionisti a Trieste ,alla mia domanda del mancato inserimento in bilancio dell'attestato di certificazione delle Riserve nella Relazione dell'Attuario-come da sempre previsto ai sensi degli articoli 102 e 103 del decreto legislativo 7 settembre 2005 N.209- ,mi ha semplicemente risposto: "E' STATO ABOLITO".

    Poichè la risposta è,a dir poco,dirompente fammi sapere cosa ne pensi e se possiamo contribuire a tutelare i vari interessi culturali e professionali nelle varie Sedi sia ai fini della cessione di professionalità e indipendenza a favore di altre categorie professionali senza specifiche competenze tecniche ,sia dei futuri giovani attuari ai quali verrebbe sottratto impegno lavorativo,sia per la mancata tutela e affidabilità per gli Azionisti e Risparmiatori,sia,infine in prospettiva, per lo sviluppo della stessa Facoltà di Scienze Statistiche ed Attuariali.
    Un caro affettuoso abbraccio Luigi (338-81-06-332)

    http://wwwapai.blogspot.com/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  154. APAI-APAG dice:"Bene Philippe DONNET,il dividendo 2018 sarà pari a 0.90 euro per ogni azione di Assicurazioni Generali SpA possedute.Il rendimento dell'investimento è pertanto pari al +5,47%mac (medio annuo composto) se confrontato col prezzo dell'azione a Milano di 16,45 euro del 20marzo2019 alle ore 11.57.28 "
    Prof.Luigi Chiurazzi presidente
    http://wwwapai.blogspot.com/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  155. APAI-APAG dice:" il dividendo 2017 è stato di 0,80 euro per ogni azione posseduta di Assicurazioni Generali SpA, mentre quello che la prossima Assemblea degli azionisti appproverà nell'aprile 2019 sarà ,probabilmente,di 0.90. Pertanto,il confronto fra i due dividendi,al lordo della tassa del 26% comunque da pagare allo Stato,è pari al 12,50% :((0,90/0,80)-1)*100=12,50% c.v.d.
    Prof.Luigi Chiurazzi presidente

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  156. Naturalmente 0,90 e 0.80 centesimi di euro lordi per ogni azione Generali,di cui sopra,sono riferiti ad un intervallo temporale di due anni.Pertanto,dal punto di vista della matematica finanziaria nel regime dell’interesse semplice,il 12,50% se riferito all’intervallo di un solo anno porta ad un tasso medio annuo semplice del 6,25%. cvd

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  157. APAI-APAG DICE ANCORA NOOOO A UNA PATRIMONIALE ANCHE SE MASCHERATA COL NOME DI IMPOSTA DI BOLLO.IN QUESTO MODO SI
    DISTRUGGONO SECOLI DI STORIA ECONOMICA REALE DI SACRIFICI E DI RISPARMIO ACCUMULATO COL SUDORE DI INTERE GENERAZIONI.
    Prof.Luigi Chiurazzi presidente APAI

    RispondiElimina
  158. Apai-Apag dice:” assolutamente Nooo a qualsiasi rimborso da effettuare agli investitori sia in titoli azionari che obbligazionari se non supportato da sentenza giudiziaria puntuale di responsabilità “
    Prof Luigi Chiurazzi presidente Apai

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  159. Dal Sole 24 Ore e (RADIOCOR 11-04-19 10:14:15) rileviamo
    che all'assemblea di bilancio del MPS dell'11 aprile 2019 ha partecipato circa il 74,7% del capitale sociale,rispettivamente:
    1) il ministero dell'Economia con il 62,2%;
    2) le Assicurazioni Generali con il 4,3%;
    3) una scarsa presenza dei fondi con poco piu' del 2% del capitale;
    4) il socio Fondazione Mps con una quota simbolica,nella banca di Rocca Salimbeni, dei piccoli azionisti;
    5) altri soci.
    Prof.Luigi Chiurazzi presidente APAI-APAG

    RispondiElimina
  160. IL DOPPIA FACCIA, CRIMINALISSIMO PIETRO CARDONE DI BANCA GENERALI, RESIDENTE A SEGRATE, TI FA PERDERE TUTTI I RISPARMI! GUARDATE CHE VISO DA AL CAPONE TRUFFATORE EI NAPULE HA https://consulente.bancagenerali.it/web/Pietro.Cardone
    IO, ANDREAS NIGG DI ZURIGO, CON LUI HO PERSO IL 90% DEI MIEI RISPARMI!
    TRATTASI DI UN CAMORRISTA BERLUSCONICCHIO IN CRAVATTA CHE FA CRIMINI SU CRIMINI PER I BASTARDI MALAVITOSI PEDOFILI ED ASSASSINI SILVIO BERLUSCONI, PIERSILVIO BERLUSCONI, LUIGI BERLUSCONI, ENNIO DORIS, MASSIMO DORIS E PAOLO BARRAI ( PAOLO BARRAI: LA MERDA DELLA FINANZA MONDIALE, TUTT'UNO CON COSA NOSTRA E NDRANGHETA, COME DA QUESTI ELOQUENTISSIMI LINKS
    https://4.bp.blogspot.com/-aqbT4KlYsmw/TcLbvUUpkeI/AAAAAAAAAe4/TiDPLR0LH_U/w800-h800/barrai+ind-pag01.jpg
    http://www.rotadosertao.com/noticia/10516-porto-seguro-policia-investiga-blogueiro-italiano-suspeito-de-estelionato
    https://complaintwire.org/complaint/6K334yHuHw8/mercato-libero-paolo-barrai
    https://pbs.twimg.com/media/CIB3862WcAA8F7c.png
    http://www.bluerating.com/banche-e-reti/33345/qmultaq-da-70mila-euro-per-un-ex-promotore-che-ha-violato-gli-obblighi-informativi
    https://valori.it/banche-politica-blogger-tutti-gli-affari-dietro-le-cripto-elvetiche/
    https://valori.it/chiasso-dove-riciclatori-ndrine-e-criptovalute-sincontrano/ )
    PRESTO NE SCRIVERO' GIORNO E NOTTE, COSI' IMPARA A DANNEGGIARE A MORTE, MANCARE DI RISPETTO E RIDICOLIZZARE CHI GLI HA DATO FIDUCIA, PER LO PIU' EFFETTUANDO NUMERI INCREDIBILI ED IMPOSSIBILI A CHIUNQUE ALTRO AL MONDO. PER VENIR POI, COME GRAZIE, DA LUI ACCOLTELLATO INGIUSTISSIMAMENTE ED INGIUSTIFICATISSIMAMENTE ALLE SPALLE.
    Andreas Nigg, CFA
    Head of US & Global Sustainable Equities at J. Safra Sarasin Asset Management
    Zürich und Umgebung, SchweizVermögensverwaltung
    Aktuell
    Bank J. Safra Sarasin Ltd
    Früher
    Vontobel Asset Management, UBS Global Asset Management
    Ausbildung
    Swiss Banking School
    https://citywire.ch/manager/andreas-nigg/d2395

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    Risposte
    1. Questa sua denuncia ,se supportata è dimostrata in sede appropriata,dimostra che l’intervento rapido ed efficace dell’organiamo di Vigilanza è sempre più necessario e costante nella sua azione e trasparenza.
      Prof.Luigi Chiurazzi presidente APAIAPAG

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  161. Fonte:newsletter di "VALORI"
    "COSA NON VA NELLA FINANZA
    CEO, paghe alle stelle. Come prima del 2008. E la piazza tace
    I compensi degli amministratori delegati volano. Come prima della crisi. Un cattivo segnale per tutti. L'Economic Policy Institute propone quattro soluzioni....
    «Gli attuali sistemi di remunerazione hanno portato alla concentrazione di ricchezze incredibili nelle mani di pochissime persone. I membri di questi piccoli gruppi elitari di manager uniscono le loro forze attraverso la partecipazione incrociata ai consigli di amministrazione di decine di imprese. Grazie alla loro abilità nell’usare le risorse aziendali per scopi personali sono in grado di esercitare un’enorme influenza sui processi politici»."
    Giovedì 16 maggio vanno invece in scena due assemblee diverse, sempre nella Capitale: quella di Leonardo (ex Finmeccanica), che inizia alle 10.30 all’Accademia dei Lincei e quella pomeridiana (alle 14) di Enel, nell’auditorium della sede, in Viale Regina Margherita.

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  162. Io sottoscritto Attuario dico:
    "Nell'interesse di tutti i cittadini,presenti e futuri, l'Italia ha l'urgente necessità di vedersi approvare,senza ulteriori differimenti o indugi,un piano di ammortamento di lungo termine per l'ormai insostenibile debito pubblico che grava sulla sua economia reale e finanziaria (pensioni e sanità in primis) ,approfittando dell'attuale basso livello del tasso di interesse di cui il nostro Paese potrebbe beneficiare.
    Quindi,paletti al reddito di cittadinanza e di inclusione,elevazione dell'età pensionabile (con finestre o finestrelle viste in passato),no quota 100; oppure in alternativa: 1)aumento del premio o contributo previdenziale oltre il 33%; 2)spostamento degli oneri previdenziali sul settore privato assicurativo(compagnie di assicurazione e rafforzamento degli organi di vigilanza; o,in ultima analisi, 3)sterilizzazione della previdenza sociale obbligatoria,con separazione tra previdenza e assistenza,e l'adozione di una gestione stralcio dei fondi di previdenza obbligatoria per gli impegni attuariali degli attuali pensionati, con liquidazione agli interessati delle posizioni assicurative già maturate."
    Luigi Chiurazzi ex professore associato di matematica finanziaria ed attuariale nell'università degli studi di Catania,Cassino,Tor Vergata,Roma La Sapienza.


    http://wwwapai.blogspot.com/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  163. Molto interessante questa iniziativa di Borsa Italiana su:
    MINI BOND: COSA SONO, REQUISITI, EMISSIONI, NORMATIVA
    FTA Online News, 12 Giu 2019 - 15:40
    @luigichiurazzi

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  164. Il Sole 24ORE,con mia sorpresa ma molto opportunamente ha pubblicato su Televideo la notizia riguardante il raddoppio della spesa pensionistica italiana entro i prossimi venti (20) anni.
    La sorpresa è finalmente connessa all'uso del termine "BILANCIO TECNICO" ,che è PROPRIO della vituperata,ghettizzata,odiata dai pressappochisti ignoranti e cosiddetti esperti pensionistici della "matematica attuariale" .
    Il giorno dom 16 giu 2019 alle 21:24 Prof Luigi Chiurazzi ha scritto.
    http://wwwapai.blogspot.com/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html

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  165. "Se fosse vero,non ci sono commenti da fare"
    NOTIZIE RADIOCOR - COMMENTI BORSA: ATLANTIA -3,2%, IL M5S CHIEDE REVOCA CONCESSIONE AUTOSTRADALE
    (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 26 giu - Atlantia sotto pressione a Piazza Affari, dove i titoli della societa' perdono il 3,2% a 23 euro facendo segnare la peggiore prestazione tra le blue chip. Sono passati di mano 450mila pezzi a fronte di una media 1,5 milioni un'intera seduta dell'ultimo mese. Le quotazioni risentono del dibattito interno al Governo, dove il Movimento 5 Stelle e' tornato a chiedere la revoca della concessione autostradale, mentre la Lega punterebbe a coinvolgere la societa' nella partita Alitalia. Per sostenere la sua posizione il M5s nei prossimi giorni presentera' un parere giuridico redatto da un team di consulenti del ministero delle Infrastrutture che punta il dito sulle presunte inadempienze di Autostrade per l'Italia, che sarebbero tali da portare alla 'caducazione della concession'. La Lega, secondo le indiscrezioni, sarebbe invece contraria, anche per non avviare un costoso contenzioso legale con il conseguente rallentamento degli investimenti. L'obiettivo del Carroccio sarebbe invece un accordo con Atlantia che includa anche il salvataggio di Alitalia. Torna inoltre a tenere banco la delibera dell'Autorita' dei Trasporti sulle nuove tariffe autostradali, che gia' nelle scorse sedute aveva penalizzato i titoli del settore. Il presidente dell'Autorita' ha infatti sostenuto che non si tratta di un atto unilaterale di modifica dei contratti, perche' dovra' essere il ministero a rivedere i contratti. 'Sorprende la proposta del M5s di revoca della concessione di Autostrade, che incrementa l'incertezza', scrivono gli analisti di Equita, notando che 'potrebbe esserci un piano B di fronte all'opposizione della Lega, per arrivare ad un accordo complessivo che includa il salvataggio di Alitalia'.

    Ppa-b-

    (RADIOCOR) 26-06-19 09:53:33 (0166)INF 5 NNNN

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  166. Divulghiamo e finanziamo la ricerca scientifica:

    19th International Workshop on Fragile X and other Neurodevelopmental Disorders
    September 18-21, 2019
    Hotel Hilton Sorrento Palace
    Sorrento, Italy


    We look forward to welcoming you in the beautiful city of Sorrento, the gem of the Gulf of Naples, with spectacular view of Mount Vesuvius and within short boat distance from the island of Capri.
    Please visit the venue website www.hiltonsorrentopalace.it
    The Workshop will start with the first session at 3:00 pm on Wednesday 18 September and will end at 1:00 pm on Saturday 21.




    Topics
    Fragile X and FMR1-related diseases
    Other XLID and autosomal ID conditions
    Syndromes caused by multiple “single gene” defects
    Mechanisms of disease using human and animal models
    Autism, the unending nightmare of the geneticist
    Epigenetic signatures and diagnostic biomarkers
    Therapeutic perspectives
    Other...




    Organizing Committee
    Pietro Chiurazzi Maria Giuseppina Miano Giovanni Neri


    Scientific Secretariat
    Agnese Padula Loredana Poeta


    IT Support
    Pasquale Elefante Claudia Rallo




    For further information please write to xlidworkshop@igb.cnr.it


    Travel Agent - ITALIA CONNECTION

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  167. http://www.igb.cnr.it/19thxlid/index.php/sponsorship/

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  168. Strabilianti le Sue illuminate analisi sull'andamento dell'economia italiana con particolare riguardo alla tutela dei piccoli risparmiatori.Chiar.mo Prof.ho letto tutto con estremo interesse e spero tanto di poter partecipare al convegno magistrale organizzato da Suo figlio e con immenso piacere spero di poterLa in contrare al piu' presto a Roma per conoscerLa personalmente.Con infinita stima Antonio Condino.

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  169. :"Altro che POPULISMO;poveri noi piccoli azionisti e risparmiatori.IN PARTICOLARE..è L'ASSALTO ALLA DILIGENZA!"
    Atlantia - Luciano Benetton sottolinea che la famiglia è solo un azionista di Atlantia col 30%. Il Premier Conte valuterebbe di cancellare la legge 101/2008. 02/12/2019 09:50 - EQ
    In una lettera a Repubblica, Luciano Benetton sottolinea che la famiglia Benetton controlla solo il 30% di Atlantia e nessun membro è mai stato coinvolto nella gestione di ASPI. Aggiunge che leggere di falsificazioni di reports non è accettabile e non giova a nessuno, ma sottolinea che non sia ammissibile che il ministro Di Maio accusi la famiglia Benetton di essere responsabile di aver deciso scientemente di risparmiare sugli investimenti in manutenzione.
    Repubblica aggiunge inoltre che il programma di governo prevede la revisione delle concessioni autostradali, ma per ASPI la situazione sarebbe peggiorata per i report falsificati. Il testo della concessione assicurerebbe l`indennizzo ad ASPI anche in caso di revoca per grave inadempienza e anche se la magistratura provasse che ASPI è responsabile del crollo del Ponte Morandi. Repubblica conclude però sottolineando che il premier Conte starebbe valutando la cancellazione della legge 101/2008 che aveva dato forza di legge al contratto di concessione di ASPI con l`obiettivo di procedere con l`annullamento del contratto senza penali, utilizzando una sentenza di condanna in primo grado contro ASPI, come consentito dal codice dei contratti. Secondo qualche esponente del governo la condanna in primo grado di 6 dirigenti ASPI per l`uscita di strada di un bus ad Avellino nel 2013 potrebbe essere sufficiente.
    Una decisione del governo di procedere contro ASPI cancellando la legge 101/2008 creerebbe incertezza perché sarebbe il tentativo di revocare la concessione senza indennizzo. Dall`altro lato va sottolineato che sembrerebbero esserci dei margini di negoziazione che passerebbero per il salvataggio di Alitalia oltre ad altre compensazioni (maggiori capex e blocco delle tariffe ma solo per un anno secondo Messaggero e Stampa).
    HOLD con Target Price 25

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  171. APAI-APAG dice,rispondendo al commercialista Michele Biotti("Avvenire" del 3/12/2019 a pag22):"NOOOOOOO! AD UNA PATRIMONIALE AL 5% SULLA GIACENZA MEDIA DEI CONTI CORRENTI,(oltre quella già in vigore del 2xmille(patrimoniale mascherata dal termine vago di imposta di bollo perchè si configurerebbe,oltre che come una sciagura, UN VERO E PROPRIO ESPROPRIO di stato O UN LADROCINIO,anche se,a detta del Censis,maggio 2019,il 73% degli italiani si è dichiarata favorevole,con le dovute riserve"

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  172. Naturalmente,PER IL BENE DEL PAESE e dei rilevatori di dati da elaborare????,la provvista,DI CUI SOPRA, è a carico delle formiche, povere risparmiatrici.
    Se vi va bene così!??????
    Prof.Luigi Chiurazzi presidente APAI-APAG

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  174. APAI-APAG dice:"Finalmente,forse,si sta per assistere ad un vero cambiamento radicale del modo di ragionare intelligente e razionale,verso una democrazia economico-finanziaria,di solidarietà,salvataggio e sviluppo dell'Unione Europea".
    Roma, 16 mar. (askanews) - "È arrivato il momento di mettere in atto un salto di solidarietà, di lanciare una strategia europea per impedire una crisi irreversibile che toccherà anche gli altri Paesi europei. La misura da prendere è l' emissione di Eurobonds, come strumento per raggiungere obiettivi comuni. Gli Eurobonds, da una parte sarebbero il segno della solidarietà, ma consentirebbero anche l' avvio della politica economica e della fiscalità a livello europeo che ancora non esistono". A spiegarlo è l'ex premier ed expresidente della Commissione europea, Romando Prodi, in un'intervista alla "Stampa".

    "Per un momento eccezionale servono risorse finanziarie eccezionali - spiega Prodi - un piano nell' ordine delle centinaia di miliardi, anche se non possiamo quantificarlo ora perché non sappiamo quanto precisamente durerà questa crisi e quale profondità avrà".

    Prodi sottolinea che "l' Europa politica non potrà mai decollare da una teoria, ma dai fatti! Se non capiamo che oggi l' Eurobond è legittimato politicamente, oltreché tecnicamente, quando lo capiremo? È arrivato finalmente il momento di dotarsi di uno strumento di intervento straordinario che vale per tutti: il titolo pubblico del debito pubblico europeo".

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  175. "Esempi del genere analogo a questo che segue si leggono,ormai in tutto il mondo finanziario con la complicità dei grandi azionisti e degli organi di vigilanza dei principali paesi avanzati,con l'acquisto di azioni proprie da parte dell'impresa. Spesso tali azioni vengono destinate,in parte a pagamento e in parte gratuite al top-management,non salvaguardando il bene comune della società."
    Notizie RadiocorGENERALI: AL CEO DONNET 6,1 MLN NEL 2019, A TUTTI I TOP MANAGER QUASI 40 MLN
    Tra compenso fisso, variabile e in azioni (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 01 apr - Il Ceo di Generali, Philippe Donnet, nel 2019 ha percepito un compenso complessivo di 6,14 milioni di euro. E' quanto rivela la Relazione sulla remunerazione della compagnia triestina, da cui emerge che il presidente Gabrieli Galateri di Genola ha percepito 1,076 milioni. Nel dettaglio Donnet ha avuto un emolumento fisso di 1,595 milioni, un variabile (bonus e altri incentivi) di 2,67 milioni e altri benefici non monetari per 251mila euro: ad essi vanno sommati i compensi in azioni, valutati a fair value, 'attribuibili o potenzialmente attribuibili in futuro' per la parte di competenza del 2019 e pari a **1,63 milioni**. Lo stesso Donnet deteneva allo scorso 31 dicembre 687.950 azioni, per un valore di mercato ad oggi di circa 8,4 milioni.

    Da notare che complessivamente i top manager di Generali (tra membri del cda e 17 dirigenti con responsabilita' strategiche) hanno percepito 30,5 milioni piu' altri 8,09 milioni di compensi equity per un totale che sfiora dunque 40 milioni.

    (RADIOCOR) 01-04-20 14:15:23 (0401)ASS 5 NNNN

    --I piccoli azionisti si augurano che l'assemblea (da tenersi prossimamente a porte chiuse a Torino) approvi una parsimoniosa riduzione di tali emolumenti e che questo risparmio venga destinato a iniziative per il Covid-19.--
    Prof Luigi Chiurazzi presidente APAI-APAG
    https://wwwapai.blogspot.com/2011/06/sintesi-degli-interventi-del-presidente.html?showComment=1575418841188

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  176. APAI-APAG dice:"ottima idea per sostenere e sviluppare le piccole e medie imprese italiane,adottando una innovativa ed avanzata procedura di finanziamento,da parte della prima più importante Compagnia di Assicurazioni Italiana.
    Notizie RadiocorGENERALI: ATTIVA FINANZIAMENTI PER 100 MILIONI DI EURO ALLE PMI
    Sottoscrivendo una tranche di "Italianonsiferma" (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 02 apr - - Il Fondo Straordinario Internazionale lanciato da Generali per fronteggiare l'emergenza Covid-19 sottoscrivera' per una quota di 10 milioni di tranche junior dell'innovativa emissione 'Italianonsiferma', curata da Credimi - piattaforma di digital invoice financing per il finanziamento delle PMI - in collaborazione con Banca Generali, "con l'obiettivo di mobilitare velocemente il risparmio privato italiano a supporto dell'economia reale per un importo complessivo pari a 100 milioni". E' quanto riferisce una nota. In qualita' di anchor investor, il Fondo Straordinario Internazionale di Generali sottoscrivera' una tranche junior dell'emissione facendo da apripista ad una nuova modalita' di supporto alle Pmi e garantendo cosi' un livello di protezione addizionale ai capitali dei risparmiatori professionali coinvolti da Banca Generali come distributore della soluzione. "L'intervento del Fondo consente un effetto moltiplicatore nella raccolta del credito in un rapporto di 1 a 10 (per ogni euro stanziato da Generali ne vengono raccolti complessivamente 10 per le imprese, raccogliendo gli altri 9 da risparmiatori professionali). - si aggiunge - Questa operazione portera' in poche settimane 100 milioni di euro a migliaia di piccole aziende italiane sotto forma di un finanziamento a 5 anni garantito dal Fondo di Garanzia. Le aziende inizieranno a rimborsare il capitale ricevuto solo dopo 15 mesi, a partire da settembre 2021, e potranno utilizzare queste risorse, erogate in una fase di chiusura forzata, per prepararsi alla ripresa".
    (RADIOCOR) 02-04-20 14:11:12 (0346)ASS 5 NNNN

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  177. Oggi (venerdi 03/04/2020) il Presidente del Consiglio Giuseppe CONTE si è espresso (televideo ore 10:20) a favore "DEI TITOLI DI STATO EUROPEI"-
    Stasera (televideo ore 22:00) anche il Ministro GUALTIERI ha affermato che l'Europa deve dare il via libera all'emissione di bond europei per finanziare i piani contro il coronavirus . I Piccoli azionisti italiani ritengono che i tempi siano maturi per procedere, senza indugio, ad una operazione intelligente a beneficio di tutta la collettività (finanziaria,imprenditoriale,professionale...) europea nonchè della sopravvivenza stessa dell'Unione Europea.

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  178. APAI-APAG rispondendo alla notizia su Il Messaggero di sabato 4 aprile 2020:"Pirelli,stop cedola e il cda si taglia i compensi" dice:
    " 1) da Pirelli SpA giunge il buon esempio del taglio del 50% del compenso del suo Ceo e di tutti i membri del consiglio.Bene! Quasi come in Acea SpA fece,con il 51% del Comune di Roma,Ignazio Marino mentre era Sindaco della Capitale per indicare una nuova linea di sobrietà.
    2) in alternativa allo stop della cedola,si potrebbe suggerire la distribuzione agli azionisti di un numero di azioni proporzionale alla mancata riscossione del dividendo.Ciò rafforzerebbe la stabilità dell'impresa,fidelizzando e premiando i propri azionisti che sarebbero sempre più incentivati a rivolgersi al mercato azionario con fiducia e compartecipazione di oneri ed onori in termini di rischio di impresa."
    Prof Luigi Chiurazzi presidente Apai

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  179. Oggi apprendiamo dall'ANSA Economia quanto segue:
    "Generali conferma il dividendo ma in due rate
    Il Cda di Generali conferma all'assemblea del 30 aprile la proposta di un dividendo di 0,96 per azione, suddiviso tuttavia in due tranche."
    APAI-APAG dice:"accettiamo con spirito di sacrificio e condivisione questa doppia data e cioè 0.50 euro per azione a maggio e 0.46 euro per azione a fine anno,anche se la precisazione condizionata per la sua distribuzione lascia un po' perplessi."
    Prof.Luigi Chiurazzi

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  180. https://lnkd.in/gaKJESw
    https://lnkd.in/gVR3Hpx
    https://lnkd.in/dWQfY2j
    auguri a tutti

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  181. APAI APAENEL dice:"Apprezziamo l'intervento dell'AD Francesco STARACE e del top Managemente dell'ENEL per la loro donazione di due mensilità a favore delle iniziative COVID-19.
    https://lnkd.in/gaKJESw
    https://lnkd.in/gVR3Hpx
    https://lnkd.in/dWQfY2j
    auguri a tutti- Prof.luigi chiurazzi presidente APAI

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  182. APAI APAG dice:""Giorgio prova a chiedere, anche per me, il file della riunione in streaming assembleare (2019/20) di Torino.L'esperimento fatto dalle Generali potrebbe essere molto interessante anche per le altre società, favorendo riduzioni significative dei costi(trasporti,alberghi,sale...) e agevolando gli azionisti che volessero intervenire in più assemblee .Cosa ne pensi o ne pensate? "

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  183. APAI-APAG dice:"apprezziamo il senso di alta responsabilità e determinazione del nostro primo Ministro Giuseppe CONTE nella trattativa sui titoli di debito solidale, comune europeo, da emettere e sottoscrivere con garanzia UE". Prof.Luigi Chiurazzi ATTUARIO presidente APAI.

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  184. Ciao Professore, come stai? Sono d'accordo con te!

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    1. Grazie Daniela del tuo contributo di solidarietà sociale.

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  185. Si-Analfabetismo informatico a tutti i livelli! La domanda:" Chi ha bloccato l'immissione della fibra ottica in quei corrugati che spuntano da oltre dieci anni nelle strade di Roma e chi sono i proprietari che hanno pagato i lavori? Prof.Chiurazzi

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  186. Certamente gli azionisti della vecchia TI,che hanno perduto oltre il 90% del loro investimento,se hanno ceduto le azioni o che sperano di recuperare una infinitesima parte di esso se ancora le detengono.Ma quali sono i nomi dei responsabili del blocco del progetto di sviluppo della rete a favore del "doppino" in rame? Chiurazzi

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  187. Ma basta con questo MES, lo prendiamo non lo prendiamo?
    Il problema da un punto di vista del principio base nella scelta della matematica finanziaria classica si riduce ad una delle alternative seguenti.
    1) finanziamento a tasso zero o addirittura negativo (caso di donazione o beneficenza);
    2) finanziamento a tasso maggiore di zero o positivo.
    Ovviamente,nella concretezza economica normale la scelta è per il caso 2).Quindi nessun problema!
    Allora? Forse esso va ricercato nella falsa convinzione del prenditore che il prestito non vada rimborsato e quindi onorato.Ma questo è un problema diverso della matematica certa! Forse potremmo scomodare la matematica attuariale?
    luigi chiurazzi

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  188. APAI-ApaAtlantia dice:"noi piccoli azionisti chiediamo massima trasparenza,giustizia e prezzi adeguati senza ricatti o invidia di sorta nei confronti delle società nelle quali abbiamo investito i ns sudati risparmi di una vita e lo dimostreremo,come sempre abbiamo agito,nelle libere e indipendenti deliberazioni assembleari." Vedi anche:-Notizie RadiocorASPI: TCI INTEGRA RICORSO UE, RISCHIO "ESPROPRIO" PER SOCI ATLANTIA- prof luigi chiurazzi presidente APAI.

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  189. Sep 18, 2020, 11:54 AM (7 days ago)
    Al movimento5Stelle e a Grillo dico:
    "Sono deluso e fortemente deluso! Meritocrazia? Dov'e'finito il mio curriculum vitae inviatovi con la mia autocandidatura? "
    LUIGI CHIURAZZI professore di matematica finanziaria ed attuariale nell'università degli studi di Roma-La Sapienza.

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